Funghi

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lunedì 29 giugno 2020


PROSPETTIVE PER I PORCINI NEL MESE DI LUGLIO.

La situazione attuale per i porcini è caratterizzata in generale da una temperatura mediana contenuta nel range di produzione con pioggia residua scarsa ulteriormente ridotta dal vento caldo.  
Ci sono poche speranze per la partenza di nuove buttate a breve ma con differenze molto marcate dal Nord al Sud e prospettive completamente diverse.
Vediamole in sintesi:

REGIONI DEL NORD.

La pioggia residua è scesa ma alcune stazioni gialle mantengono una pioggia residua abbastanza alta che potrebbe essere sufficiente per far partire la buttata in particolare oltre i  1000 mt
Ne cito alcune fra le più interessanti:
Piemonte(Larecchio, Carcoforo, Oropa, Coazze, Varisella, Pradeboni, Priero ….)
Veneto, Friuli (Piana di Marchesina, Sella Ciampigotto, Sospirolo, Cave del Predil ….)
In queste regioni si può ragionevolmente sperare nella partenza di nuove buttate anche nel breve periodo.

REGIONI DEL CENTRO NORD

Il costante aumento della temperatura e il vento caldo di questi giorni accelerano l’evaporazione dell’umidità del terreno ed è possibile che le stazioni gialle in riproduzione, non arrivino alla fine.
Vale la pena sfruttare gli ultimi giorni delle buttate in esaurimento.
Ci sono alcune stazioni con buon rapporto pioggia/temperatura dove potrebbero partire nuove buttate, ne cito alcune:
Toscana (Pizzorne, Puntato, Careggine …)
Liguria  (Cairo Montenotte, Monte Settepiani, Piampaludo…)
In Emilia Romagna la pioggia residua è ormai sotto al range di produzione in tutte le stazioni.

REGIONI DEL CENRO SUD

La temperatura ancora è nel range di produzione ma la pioggia residua è molto bassa e senza nuovi cambiamenti non si possono prevedere nuove buttate in partenza.

REGIONI DEL SUD

Queste regioni sono già entrate nella tipica condizione estiva con pioggia residua molto bassa, temperatura al limite alto del range di produzione.
Nuove buttate potranno partire in condizioni del tutte diverse rispetto alla primavera ma per adesso non si intravvedono.
Per ora (salvo due o tre eccezioni) si può solo sperare nei piccoli residui delle buttate già in corso.



Nel complesso la situazione è tipica di questa fase della stagione.
Le prospettive migliori ci sono nelle regioni fresche del nord generalmente più piovose.
Nelle altre regioni è più difficile attendersi buttate distribuite in un territorio ampio.
Localmente possono avvenire cambiamenti con i fuochi d’artificio.

Per non farsi sorprendere vale la pena tenere controllate le stazioni di mappa dei porcini premium che interessano, con due semplici passaggi:



Si tiene premuto sulla finestra della stazione di mappa dei porcini premium per far aprire la finestra con i dati di pioggia e temperatura degli ultimi dieci giorni


Si verifica che i due valori cadano nel range di produzione con tabelle di immediata e semplice lettura.


venerdì 26 giugno 2020


LE ZONE MIGLIORI A PORCINI E GALLETTI IN QUESTO FINE SETTIMANA.

L’aumento della temperatura mediana continua con costanza come la riduzione dell’umidità nel terreno e il vento la riduce ulteriormente.

Nelle regioni del centro sotto i 1000mt molte buttate sono entrate nella fase di esaurimento (stazioni blu) e si possono trovare qualche aestivalis/aereus residuo della coda delle buttate già partite.



Sopra i 1000mt più freschi sono partite alcune nuove buttate nelle zone più piovose (stazioni verdi) anche di edulis e phinopilus.

Al Sud e isole la situazione è più critica.


La situazione nelle regioni alpine è molto diversa.
Le temperature sono generalmente comprese nel range di produzione a tutte le altezze.
La pioggia residua è nel range in molte stazioni in particolare nelle regioni del Nord-Est e del Nord Ovest.

Molte stazioni sono gialle e potrebbero arrivare alla partenza della buttata è però necessario tenere sotto controllo le stazioni che interessano.
Faccio un esempio concreto con una stazione a caso in Piemonte:


Il 20 giugno la pioggia residua e la temperatura mediana sono entrate nel range ed è iniziata la riproduzione del micelio con buoni valori 110mm di pioggia residua e 13°C di temperatura mediana.
In questo momento la pioggia residua si è ridotta con 70mm e la temperatura salita a 16°C.
Sono valori ancora compresi nel range di produzione ma se va avanti così potrebbero uscire prima della partenza della buttata.


L’esempio che ho fatto può essere ripetuto in modo molto semplice dovunque col mio modello e i dati della mappa dei porcini premium.

Si tiene premuto sulla finestra della stazione come quella di Noasca nella precedente immagine per far aprire la nuova finestra con i dati:

Si verifica che i due valori cadano nel range di produzione del mio modello descritto con tabelle di immediata e semplice lettura



In questo fine settimana nelle regioni alpine si possono avere speranze ma è ancora meglio non salire oltre i 1000mt dove le temperature più alte hanno avuto il tempo di far partire qualche buttata (stazioni verdi) oppure inseguire i pellirossi.

mercoledì 24 giugno 2020


LE CONDIZIONI PER I PORCINI EVOLVONO RAPIDAMENTE.

In tutte le regioni aumenta la temperatura mediana e diminuisce altrettanto rapidamente la pioggia residua.

Si tratta di un cambiamento destinato a modificare drasticamente la situazione con effetti molto diversi nelle regioni.

 REGIONI DEL SUD 
Il cambiamento su descritto è molto forte e gran parte delle stazioni sono in gran parte rosse e altre blu per segnalare l’entrata nella fase di esaurimento delle buttate in corso.
Questo significa che qualcosa si può continuare a trovare ma per pochi giorni

Le stazioni con le giuste condizioni di pioggia e temperatura sono poche e soprattutto a quote più alte con temperature più basse come ad esempio la stazione dell’immagine seguente.


Ricordo che per scegliere il bosco giusto col mio modello di previsione bastano due mosse.
Si tiene premuto sulle finestra delle stazioni che interessano per aprire una nuova finestra con i dati della pioggia residua e temperatura mediana degli ultimi 10 giorni.



A quel punto si controlla che quei valori siano nel range di produzione del mio modello di previsione che ho riportato in tabelle di facile lettura nei miei manuali.


REGIONI DEL CENTRO
Nel post di ieri ho descritto le regioni del centro e anche in queste ci sono forti timori per un’evoluzione simile a quella descritta in questo post.


REGIONI DEL NORD
Nelle regioni del Nord la situazione è molto più interessante e in pochi giorni potrebbero esserci grosse novità.

Nei prossimi giorni staremo a vedere gli sviluppi

martedì 23 giugno 2020


AGGIORNAMENTO DELLE CONDIZIONI GIUSTE PER PORCINI E GALLETTI IL 23 GIUGNO.
La situazione attuale è caratterizzata da una evoluzione diversa nelle regioni che prepara un nuovo importante cambiamento verso la situazione estiva.
Parto descrivendo la situazione e prospettive nelle regioni del centro.

REGIONI DEL CENTRO.
La pioggia residua in molte stazioni è nel range di produzione per porcini e galletti.


La temperatura mediana sotto i 1000mt è nel range di produzione già da molti giorni per aereus e aestivalis e più in alto per i porcini rossi. 
Nella mappa dei porcini ci sono molte stazioni verdi che indicano buttata in atto


Questi porcini stanno uscendo e anch'io ho fatto un’uscita che è non è andata male con molti galletti e diversi aestivalis, fino a quando un temporale ci ha costretti a interrompere la ricerca.
Per scegliere il bosco giusto ho usato il modello di previsione in questo modo:


Ho cliccato sulle stazioni della mappa dei porcini vicine ai boschi che conosco per aprire la solita finestra con la previsione.
Tenendo premuto sulla finestra, ho aperto una nuova finestra con i dati della pioggia residua e temperatura mediana degli ultimi 10 giorni



A quel punto ho controllato che quei valori fossero nel range di produzione del mio modello di previsione che ho riportato in tabelle di facile lettura nei miei manuali.
In questo modo  ho scelto il bosco all'altezza giusta con la temperatura mediana più adatta che nel mio caso era in alta collina con i cerri.


Nei boschi come quello che ho visitato, la buttata è in corso e se le condizioni non cambieranno, potrà durare circa una settimana.

Sopra i 1000mt con temperature più basse servono ancora alcuni giorni per far partire nuove buttate anche di edulis come si può vedere dalle stazioni gialle nella mappa dei porcini e ne riporto una a caso.


Il rischio per le nuove buttate è che la pioggia residua scenda per evaporazione sotto il range di produzione con il blocco della riproduzione del micelio.
Staremo a vedere.

Le regioni del centro in questo momento hanno un comportamento intermedio rispetto alle regioni del Sud e del Nord che commenterò nei prossimi post.

sabato 20 giugno 2020


LE STAGIONI DEI PORCINI 2020 SONO UFFICIALMENTE APERTE.
Ecco i boschi con le condizioni migliori.

Questo inizio di primavera è stato caratterizzato da piogge abbondanti in molte zone e una temperatura scarsa per i porcini.
Da qualche giorno la temperatura mediana è salita ed ha equilibrato la pioggia residua nel terreno se pur con valori ancora bassi.

In conseguenza molte zone, in questo momento, hanno le giuste condizioni per la partenza della produzione e si possono trovare i porcini con queste avvertenze.


Vista la bassa temperatura non ci si possono attendere esplosioni e bisognerà accontentarsi.


Le regioni migliori sono quelle sul tirreno e del centro sud più calde.


I boschi migliori sono quelli con gli alberi che preferiscono il caldo (cerri, castagni, macchia mediterranea…)

È meglio rimanere a quote collinari senza superare i 1000mt


PERSONALIZZARE LE SCELTE NEI PROPRI BOSCHI.
basta cliccare e tenere spinto sulla finestra che si apre in tutte le stazioni della mappa dei porcini premium.
Si aprirà una nuova finestra che riporta i valori della pioggia residua e temperatura mediana degli ultimi dieci giorni.

Basterà controllare che quei valori siano nel range di produzione che ho riportato in tabelle di facile lettura nei miei manuali disponibili anche nel formato ebook.


PROSPETTIVE.
La temperatura sta crescendo rapidamente e questo va bene ma si entrerà presto in una fase completamente nuova per i porcini nella quale bisognerà avere attenzioni diverse rispetto a quelle avute fino ad oggi.

mercoledì 17 giugno 2020


LE CONDIZIONI GIUSTE PER I PORCINI ADESSO.

La prima parte della primavera è la stagione più difficile per le previsioni dei porcini.

La temperatura del terreno è ancora bassa quindi la pioggia non solo non produce chok termico ma addirittura raffredda ulteriormente il terreno stesso e i funghi si muovono lentamente.


Questo è quanto sta accadendo proprio in questi giorni con valori della pioggia residua alta e temperatura mediana nel range di produzione così molte stazioni della mappa son accese ma con quantità scarse in particolare nelle regioni del centro e nord.


Le condizioni migliori sono nelle regioni calde sul tirreno, al sud e a quote basse quindi nei boschi di cerri, castagni ... ma anche qui la mancanza di chok termico per ora non lascia prevedere vere esplosioni di porcini.


Fino a quando la temperatura non crescerà stabilmente bisognerà tenere ben presente questo problema e adottare accorgimenti che ho anche descritto nel mio terzo manuale.



martedì 16 giugno 2020


LA SITUAZIONE IDEALE PER PORCINI, GALLETTI, OVOLI.

Nei mesi caldi dalla fine primavera, estate e autunno, il terreno ha accumulato calore.

Una pioggia di più giorni ma anche un temporale con la giusta quantità di pioggia porta la pioggia residua nel range di produzione e provoca una forte riduzione di temperatura nel terreno.



Passata la pioggia, la temperatura del terreno risale immediatamente grazie all’inerzia termica del terreno stesso.
Si tratta di un vero e proprio chok termico con il fenomeno della calda fredda e il vapore che sembra uscire dal terreno visibile anche a distanza.



Se dopo lo chok termico i due valori di pioggia residua e temperatura mediana entrano nel range di produzione, diverso per ciascun tipo di funghi, parte la riproduzione del micelio dei porcini, galletti, ovoli ma anche le russole e tanti altri.
Per i prugnoli il principio è sempre lo stesso ma sono diversi i valori di riferimento che ho descritto nel mi terzo manuale.



Se i parametri restano nel range per i giorni sufficienti partono le buttate.  

In pratica nei mesi caldi basta tenere sotto controllo la pioggia e verificare che i valori di pioggia residua e temperatura mediana dopo le piogge, restino nel range di produzione.

In primavera la faccenda è più complessa.

lunedì 15 giugno 2020


RIDURRE LE USCITE A VUOTO.

La situazione attuale con buona pioggia e bassa temperatura richiede un po di attenzione.
Per ridurre il rischio di fare uscite a vuoto bisogna sceglier posti caldi, meglio in  in collina, meglio i porcini del freddo.

purtroppo la foto è di repertorio nel mio archivio
Per spiegarmi meglio faccio un esempio concreto con la scheda dei dati di pioggia residua e temperatura mediana di una stazione che ho preso a caso a caso dalla mappa dei porcini premium.



In questa stazione la pioggia residua nel terreno e la temperatura mediana sono entrate nel range di produzione il 06/06/2020 e il micelio ha iniziato la fase di riproduzione. Con questi valori si può prevedere la partenza della buttata di edulis e rossi dall’inizio della settimana. 
NO i neri e estatini.
Purtroppo la stazione che esamino è in collina e lì credo sia molto difficile che ci siano le fungaie per i rossi e in tal caso si farebbe un uscita a vuoto anche se la stazione, come probabile, diventerà verde.



Serve un minimo di attenzione ma si perde meno tempo rispetto a un uscita a vuoto. 


Nel mio terzo manuale racconto molte uscite concrete programmate con questo sistema nelle situazioni più diverse apparentemente inspiegabili ma che tali non sono.

sabato 13 giugno 2020


CERCARE BENE  PORCINI E GALLETTI.

Ho descritto negli ultimi due post la situazione dei porcini e galletti in questo momento a metà giugno che riassumo così:

In molte zone c’è pioggia a sufficienza e in genere la temperatura è scarsa.
Qualche porcino si può incontrare ma roba da poco, meglio stare in collina.
Segnalo in particolare le zone sulle colline dell’appennino fra Liguria Emilia Toscana.



Va un po’ meglio per i galletti che sopportano anche temperature più basse rispetto ai porcini ma sempre con quantità scarsine.

Chi non riesce come me a stare lontano dai boschi un’uscita la può fare ma è meglio scegliere le zone con le condizioni migliori che cambiano anche a breve distanza.



Per verificare le giuste condizioni, si fa la verifica diretta della pioggia residua e temperatura mediana aggiornata fornita in ogni momento dalla mappa dei porcini e la si confronta con il range di produzione.

Preparo un post come esempio poi lo pubblico.
Per fare questa verifica serve un minuto ma può evitare uscite a caso.

PROSPETTIVE

Per sperare nella partenza di buttate degne del nome bisogna aspettare la prossima settimana.
Il rischio è che il terreno asciughi in fretta prima del tempo necessario per la riproduzione del micelio.

Ideale sarebbe qualche nuova pioggia per conservare l’umidità del terreno, associata a un aumento della temperatura.
Le previsioni del tempo sembra vadano in questa direzione.
Staremo a vedere.

venerdì 12 giugno 2020


AGGIORNAMENTO PORCINI E GALLETTI OGGI 12 GIUGNO.

Nelle regioni del centro e del nord non coi sono particolari novità rispetto ai due post che ho già fatto. Per sperare in buttate importanti di porcini serve qualche grado di temperatura in più altrimenti ci si dovrà accontentare, meglio in collina.  
Per i galletti la situazione è molto più interessante.

 

Nelle regioni del Sud la pioggia è distribuita a macchia di leopardo con molte stazioni che hanno la pioggia residua nel range. La temperatura è più alta rispetto al nord e centro e ci sono molte stazioni gialle nella mappa dove il micelio si stà riproducendo. 


Se tutto va bene nella prima metà della prossima settimana potrebbe partire la buttata ma in maggioranza le stazioni indicano condizioni per buttate modeste.

                                            SITUAZIONE ATTUALE E EVOLUZIONE
                                                                                   
Faccio un’analisi veloce prendendo come campione tre stazioni della mappa:
  
Una stazione al centro con pioggia abbondante.
Monte S.Maria Tiberina   639 mt, pioggia residua 101.98mm, temperatura mediana 16.3°C. 
La buona temperatura compensa l’alta pioggia ma con quantità previste scarse per tutti i tipi di porcini, meglio i porcini del freddo.
Buona la situazione per i galletti.



Le condizioni sia per i porcini che i galletti migliorano mano mano ci si sposta a Sud.
Cassano Irpino 460 mt condizioni ottimali per aereus/aestivalis/galletti con temperatura mediana   14.42°C e pioggia residua 79,26mm.



In Calabria addirittura le giuste condizioni per i porcini del freddo arrivano fino in montagna.
Gambarie D’Aspromonte 1187mt Temperatura mediana 13.76 °C   Pioggia residua 61.7mm nella parte bassa del range di produzione solo per edulis/pinophilus ma a quote alte.



Nei prossimi giorni potremo capire meglio intanto incrociamo le dita.