Funghi

Funghi

domenica 30 settembre 2018


MAPPA DEI PORCINI CRESCE.
E crescono i segnali di un nuovo cambiamento.

Mappa dei porcini nasce dall’idea di costruire un mezzo capace di PREVEDERE, con una decina di giorni di anticipo, le giuste condizioni necessarie alla buttata dei porcini grazie al collegamento online con circa mille stazioni meteo distribuite nelle regioni.
È un progetto che stiamo portando avanti con continui miglioramenti e potenziamenti in mezzo a mille difficoltà.


Le entrate economiche della pubblicità e i diritti d’autore sul mio modello di previsione non coprono le spese vive ma ci sostiene l’entusiasmo di un progetto mai fatto prima e  
dall’apprezzamento degli appassionati.
Questo è il secondo anno di funzionamento, l’App in questo momento è stata scaricata ed è attiva su 8.000 postazioni, il blog è stato visualizzato per 647.614 volte e sono tantissimi i contatti con gli amici face book sia sul mio profilo che sulla pagina dedicata.

Una delle priorità è quella di coprire tutte le regioni con un numero adeguato di stazioni meteo collegate per aumentare l’attendibilità delle previsioni stesse.


Da oggi MAPPA DEI PORCINI ha completato il collegamento con oltre nuove 50 stazioni meteo in BASILICATA.  
Stiamo lavorando sulla CAMPANIA dove speriamo di riuscire ad attivare il potenziamento in tempo utile per questa stagione.

Intanto i segnali di un nuovo cambiamento si rafforzano se pur timidamente, che sia la premessa di quello atteso?
Nei prossimi giorni lo vedremo assieme.

sabato 29 settembre 2018


LE CONDIZIONI PER I PORCINI IL 28 SETTEMBRE.
Qualche novità sembra possibile.



Debbo dire che in questo momento della stagione mi sarei aspettato una mappa tutta gialla verde e blu dal nord al Sud
Invece….


I porcini in qua e in la si trovano ma sono la coda delle buttate passate di Settembre e non sembra che ci siano che le condizioni per nuove buttate.
Eppure qualcosa inizia a muoversi con in testa la SICILIA e CALABRIA in parte.


Parecchie stazioni collegate segnalano una pioggia residua nel range di produzione e le riporto.
FRANCAVILLA di Sicilia 
PEDARA 187
NICOLOSI
PETRALIA SOPRANA
TRECASTAGNI
SAN FRATELLO
CALTABELLOTTA
SAN CATALDO - Pizzo Carano
FLORESTA

La temperatura mediana è ancora abbastanza alta e in alcune delle stazioni che ho riportato è sopra al range di produzione quindi la stazione è rimasta rossa ma sui versanti freschi e a quote sopra i 700 mt. è buona un po dovunque.


Riporto anche qualche stazione in Calabria con buona pioggia residua
MONTALTO UFFUGO
SELLIA SUPERIORE
CARDETO
CASSARI
Per la temperatura vale quanto ho detto per la Sicilia.

Con l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  si possono individuare le stazioni con il giusto rapporto pioggia temperatura e quindi personalizzare la previsione nel proprio bosco utilizzando direttamente il mio modello di previsione descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

mercoledì 26 settembre 2018


COME ARRIVARE NEL BOSCO ASSIEME AI FUNGAIOLI DEL POSTO.  
                           
Ogni uscita a funghi regala emozioni e cose da raccontare ai nipoti anche se i funghi non ci sono.
Il 20  Settembre, come nelle precedenti uscite del 9/13/15/16 che ho già raccontato, i porcini c’erano eccome e a casa ne avevamo portati tanti, assieme ad altre sorprese grazie allo spirito giusto che ci aveva permesso di osservarle e apprezzarle.

                                  
Una biscia dal collare impegnata a mangiare una rana; il bramito di un cervo che ci aveva un po’ intimoriti , da soli nel pieno della foresta e poi un incontro inaspettato che adesso racconto.
                                       

Al ritorno dall'uscita nel tardo pomeriggio, con tanta stanchezza buona addosso e i cesti pieni in macchina, c’eravamo fermati per un caffè nel paesino ai margini del bosco.
Nel piccolo locale era in corso una dotta discussione fra  amici in piedi attorno al bancone del bar. Uno del gruppo teneva testa con parole non proprio cortesi nei confronti di un altro amico ovviamente assente:

                                                
“ *** è andato  venerdì che non se pote (era il 14), ne ha presi 20 kg e la metà erano piccoli *** quelli della forestale se volessero lo prenderebbero !! *** ma se facessimo tutti così !! ***”.
Tutta la discussione avveniva  in splendido dialetto toscano e io ho messo gli asterisco al posto delle bestemmie che non erano usate come imprecazioni ma come semplici intercalari nelle frasi.

Capito l’argomento avevo ordinato un altro caffè con pasta, un gelato e avevo occupato l’unico tavolino del locale, con le orecchie ben dritte per ascoltare l’intervento del secondo amico:
 “*** c’è una buttata di porcini fuori di testa, non ne ricordo una simile dal 2006 e ***  soltanto qui da noi !! nelle valli vicine non c’è niente….“

Il terzo non lo aveva lasciato finire:
“I primi li ho trovati dieci giorni fa al passo del … erano tutti freschi *** ieri avevano i vermi ***”

Il quarto si era intromesso:
“…ma secondo te *** sono finiti?”

E lui sicuro:
“*** dipende dalla pioggia, qualche giorno fa è venuta giù l’acqua torbida dal fosso del monte…. e sono sicuro che lì rifaranno *** ”.

                                           
La discussione era poi proseguita per una ventina di minuti come fosse musica per le mie orecchie con due risultati straordinari.
Avevo imparato alcuni posti battuti dai fungaioli locali e ottenuta una conferma che mi aveva “di molto gratificato”.

Grazie al mio modello di previsione avevo individuato la partenza di questa buttata eccezionale in un posticino a cento Km di distanza da casa e il 9 Settembre ero nel bosco contemporaneamente ai fungaioli locali, poi avevo scelto i giorni migliori per le altre uscite e nel bosco non c’era la ressa che mi sarei atteso.
Dopo dieci giorni la notizia si era sparsa e il giorno 20 i porcini c’erano ancora ma eravamo in tanti a cercarli, troppi per i miei gusti !

                                 
Il sogno che avevo da ragazzo di portare il bosco a casa mia per competere con i fungaioli del posto, adesso è una realtà.
Mi basta leggere i dati meteo da casa per conoscere in diretta le condizioni del bosco e non è affatto complicato farlo, ecco come:

Con l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI   individuo la zona alla giusta altezza dove ci sono le condizioni adatte per i porcini che cerco, poi tengo sotto controllo le stazioni meteo che ho scelto esattamente per i miei boschi e faccio due conti col mio modello di previsione descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

lunedì 24 settembre 2018


MAPPA DEI PORCINI, ISTRUZIONI PER L’USO.

Mappa dei porcini indica le giuste condizioni per la buttata dei porcini nel punto occupato dalla stazione meteo sulla base dei dati meteo trasmessi in diretta online dalla stazione stessa.


I dati meteo sono elaborati istantaneamente tre volte al giorno col mio modello di previsione che permette di fare una previsione per  l’uscita dei porcini con una decina di giorni di anticipo.
Le previsioni della mappa hanno valore indicativo.


Per avere i migliori risultati si debbono scegliere boschi prossimi alle stazioni meteo con due avvertenze:
  1. Essere certi che i boschi contengano le fungaie dei porcini indicati.
  2. Rimanere  nei boschi posti circa alla stessa altezza indicata per ogni stazione.

Per i boschi con diverse condizioni è necessario interpolare più stazioni meteo.
Maggiore è il numero delle stazioni, migliore è la previsione.
Le previsioni migliori esattamente nei propri boschi si ottengono utilizzando direttamente il modello di previsione.

  
LApp gratuita con le previsioni della mappa può essere scaricata con  il Link MAPPA DEI PORCINI
Ho descritto il mio modello di previsione in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

sabato 22 settembre 2018


LE CONDIZIONI PER I PORCINI IL 22 SETTEMBRE.

Secondo tradizione, la stagione dovrebbe essere nel suo momento migliore.


Ho dato un,occhiata alla mappa dei porcini e ci sono rimasto piuttosto male.



Certo c’è qualche segnale in qua e in la.
Anche nelle mie zone sta finendo una buttata eccezionale che sto commentando praticamente in diretta
ma…
in questo periodo non doveva essere predominante il colore rosso in quasi tutte le stazioni meteo collegate a mappa dei porcini.

Niente paura:
La temperatura è ancora alta, il terreno ha accumulato molto calore quindi c’è il tempo perché si realizzi quello che tutti ci aspettiamo.


Per quanto mi riguarda ho controllato le stazioni meteo col mio modello TROVARE I FUNGHI PORCINI che mi permette di tenere sotto controllo i miei boschi.
Non ci sono le condizioni perfette ma sono sufficienti per darmi un alibi quindi domattina un bel giro nel bosco me lo faccio e adesso vado a riposarmi quindi auguro a tutti una buona notte.

venerdì 21 settembre 2018


COME PREVEDERE L’USCITA DEI PORCINI.

Domenica 9 Settembre avevo fatto la prima uscita sull'Appennino Tosco Romagnolo dove attraverso MAPPA DEI PORCINI  e il mio modello di previsione avevo previsto la partenza di una buttata in una zona abbastanza circoscritta con la caccia ai temporali localizzati che avevano creato le giuste condizioni.
La prima uscita aveva confermato la previsione con ottima umidità e temperatura del terreno misurata.
Come ho descritto in due post il 12 e il 14 i porcini non si sono fati attendere.

Nei tre giorni successivi 13/15 e 16 avevamo fatto tre uscite e me la cavo dicendo che in ciascuna di queste avevamo dovuto interrompere la ricerca e lasciato sul posto (con dispiacere)  numerosi porcini perché avevamo raggiunto il limite di peso consentito.


I porcini erano tutti freschissimi anche grazie a nuove pioggerelle che avevano mantenuta l’umidità e  rinforzato la buttata.

Ieri 20 Settembre abbiamo fatto la quinta uscita anche questa col risultato della foto.

  
Ci sono alcuni aspetti interessanti che vale la pena sottolineare.

La previsione fatta col mio modello personalizzata con due stazioni meteo indicava la condizione di buttata in esaurimento ed effettivamente c’erano molti porcini grossi e maturi, addirittura ce n’erano diversi non più utilizzabili.


Accanto a questi però ce n’erano ancora altri freschi nelle zone umide dove l’umidità del terreno si era mantenuta più a lungo e la temperatura era ancora perfetta.


Il bosco era una favola con tantissimi funghi come nelle uscite precedenti ma in più magiche distese  di spioni.


Spesso accanto agli spioni c’era anche lo spiato


Era poi accaduta un’altra cosa che mi aveva provocato lo stesso piacere e appena trovo un minuto la descrivo in un prossimo post a cui do appuntamento


Per le previsioni si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

mercoledì 19 settembre 2018


CONDIZIONI PER I PORCINI AL CENTRO SUD.

In questo momento nessuna delle stazioni collegate alla mappa dei porcini indica le giuste condizioni per una nuova buttata di porcini.
Anche le regioni dove i temporali localizzati hanno fatto partire buttate straordinarie,  in particolare in Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, sono entrate in fase di attesa.


PER CAPIRNE DI PIÙ
Le regioni che si affacciano sul tirreno:
la pioggia residua nel terreno è scarsa con poche eccezioni (Alfie in Campania). Ricordo che le stazioni meteo in queste regioni sono insufficienti per individuare i temporali locali e le stiamo aumentando sensibilmente a partire dalla Basilicata poi seguirà la Campania.
La temperatura mediana è alta sopra al range di produzione.


Regioni Appenniniche:
Anche in queste regioni la temperatura mediana è alta e la pioggia residua scarsa. La situazione è migliore in Abruzzo con la temperatura che generalmente cade nel range di produzione e alcune stazioni hanno una pioggia residua vicina al range (Grotte di Stiffe,  Civita di Bagno, Assergi)


COMMENTO:
In tutte le regioni la temperatura è alta  fuori dal range, questo significa che un cambiamento meteo con abbondanti piogge produrrebbe lo choc termico giusto per una vera buttata importante quindi …via con la danza della pioggia.  


Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

martedì 18 settembre 2018


PROSPETTIVE PER I PORCINI A MEDIO TERMINE.

Le previsioni meteo dicono che dopo il 20 di settembre dovrebbe partire un nuovo cambiamento con le temperature in forte riduzione.


Bisognerà seguire molto attentamente la situazione perché potrebbe iniziare la migrazione in massa dei porcini verso le regioni del sud alla ricerca del caldo.


Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI


PROSPETTIVE PER I PORCINI A BREVE.

La temperatura nella parte alta del range di produzione lascia ancora ben sperare ma serve nuova pioggia;  in tal caso si potrebbero innescare condizioni molto interessanti.


Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano temporali con grandine su molte regioni.

Le buone temperature unite ai temporali (se ci saranno) potrebbero innescare condizioni molto buone  nelle zone interessate dai temporali in tutte le regioni, a tutte le altezze e per tutti i tipo di porcino.

Se ti interessa la prospettiva a medio termine c'è un nuovo post sul blog.


Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI


AGGIORNAMENTO CONDIZIONI PER I PORCINI AL 18 SETTEMBRE.

Settembre statisticamente è il mese principe per i funghi.
La situazione di questo settembre smentisce in parte la statistica ed ecco perché.

CENTRO NORD.  
I porcini ci sono ma non dappertutto.

MAPPA DEI PORCINI mette in evidenza una situazione al momento non troppo positiva.
La maggioranza delle stazioni meteo collegate sono rosse (non ci sono le condizioni), molte blu per segnalare condizioni di buttata in esaurimento e sono in minoranza le stazioni più attese gialle (condizioni giuste per la riproduzione del micelio) e verdi (giuste per la buttata).


Le condizioni migliori meglio distribuite sul  territorio ancora si trovano nelle regioni alpine in particolare in Veneto dove si mantengono tali ormai dal mese di LUGLIO, segue la Lombardia nella zona delle Api Orobie e l’alto Piemonte.

Sull’Appennino le giuste condizioni sono distribuite a macchia di leopardo e in fase di esaurimento.


LE CAUSE
La situazione che ho descritto sommariamente è causata da due fattori:

La temperatura, come avviene normalmente a Settembre, è contenuta nel range di produzione un po’ da tutte le parti in collina e in montagna ovviamente per il tipo di porcino adatto.

La pioggia invece è scesa e in molte stazioni si è portata sotto al range di produzione e resiste nel range con distribuzione a macchia di leopardo (Veneto escluso).

Se ti interessa puoi continuare sul blog con le prospettive a breve e medio termine.


Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

venerdì 14 settembre 2018


BISOGNA  ASCOLTARE I SUGGERIMENTI DEL BOSCO.
Un racconto in due episodi, parte seconda.

Riassunto della puntata precedente.
Ero entrato in fungaia da solo, alle 14 di domenica, per verificare le previsioni fatte col mio modello di previsione e visto che il bosco era pieno di gente ma anche con tanti segnali positivi, avevo deciso di inoltrarmi nella foresta.



La MAPPA DI PORCINI in questo momento segnala buone condizioni in molte stazioni meteo del centro nord e soprattutto nelle regioni alpine del NORD EST

Dopo l’informazione di servizio completo,, per chi ne ha voglia, la seconda parte della mia uscita.


Nella fungaia la temperatura del terreno era giusta.
Funghi se ne vedevano abbastanza, molti pineroli fra gli abeti, qualche russula, poche mazze di tamburo e bollate di spioni visibili a distanza dove mi ero subito diretto con una ricerca attenta, lenta, subito premiata da un piccolo edulis sbucato proprio sotto un cespuglio.
Ottimo la verifica della previsione, era fatta con successo e già mi bastava …….
a parole!


Così avevo iniziato a spostare la vegetazione con la punta del bastone ed eccone un altro poi un altro ancora bello da fotografare.
Per cercare la giusta angolazione di luce avevo dato un occhiata al sole che stava precipitando piuttosto velocemente dietro la cima del monte ma almeno un’altra fungaia dovevo visitarla, quindi via di corsa contro il tempo per guadagnare un premio da cestinare, fotografare e segnare un’altro punto per il modello di previsione.

Situazione peggiore di questa per andare a porcini non poteva esserci, nel mezzo della foresta da solo, nel giorno sbagliato, nell’orario sbagliato, col sole che stava tramontando, di fretta e a passo veloce come non si deve mai fare.
Tutto vero ma nella seconda fungaia, ad aspettarmi c’era uno splendido edulis che aveva rimesso  le cose tutte a posto e anche la fretta era sparita.


Vicino al primo porcino ce n’era un secondo proprio sotto un ramo e più avanti altri due di cui uno pestato dallo scarpone di chi mi aveva preceduto la mattina.

Nel mezzo di una bollata di pineroli (rotti) ne sbucavano due splendidi.
Non mi era mai capitato di trovare l’abbinamento edulis/ pineroli, credo sia del tutto casuale, però avevo fatto un vero servizio fotografico.


Senza neppure rendermene conto, concentrato com’ero nella ricerca, stavo allargando il giro e posso dire con ottimi risultati fino a quando la  macchina fotografica mi aveva sorpreso facendo scattare il flash in automatico su due satanas, con sorpresa avevo alzato gli occhi e capito che era meglio tornare.


Non mi ero neppure accorto di non avere più acqua nella borraccia, per fortuna c’era poco distante una fontanella che conosco col cartello “acqua non controllata” ma quant’era buona!

Ero soddisfatto, stavo bene e godevo al pensiero della faccia di Mara quando con indifferenza gli avrei aperto il cesto sotto gli occhi e già programmavo il giorno per la seconda uscita.
Giunto alla macchina, era quasi buio e solo allora mi ero accorto di avere la maglietta tutta zuppa di sudore.

Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI

mercoledì 12 settembre 2018


PER TROVARE I PORCINI BISOGNA RAGIONARE.

Le condizioni giuste per la buttata si stanno consolidando, MAPPA DEI PORCINI segnala molte stazioni in movimento ma non basta conoscere i posti, se si cammina a casaccio. 


Io ero in crisi di astinenza da quasi due mesi ma adesso mi sono rimesso a posto  con questo edulis e altri e se ti va puoi seguirmi in questa uscita interessante per alcuni aspetti.


Nel mese di Maggio e soprattutto a Giugno, in Romagna/bassa Toscana i porcini mi avevano dato molte soddisfazioni  poi …… il vuoto assoluto per la totale assenza di pioggia con temperature africane.

A fine Agosto c’era stato il primo cambiamento meteo con piogge localizzate, seguito da un secondo a inizio Settembre anch'esso distribuito a macchia di leopardo. La previsione col mio modello fatta con i dati di alcune stazioni meteo che tengo sotto controllo avevano segnalato le giuste condizioni per la partenza della buttata proprio in uno dei miei boschi.
Non importava se l’unica possibilità di verifica che avevo cadeva di domenica nel giorno peggiore per i funghi e avevo programmato l’uscita.
Ciò che non avevo previsto era una bella litigata con Mara proprio la domenica mattina, come quelle che si fanno fra morosi e c’eravamo reciprocamente mandati a quel paese.
Così mi ero ritrovato nell’orario peggiore del giorno peggiore (alle 14) e da solo, come non si deve mai fare.
Pazienza.

In auto già sulle prime colline la terra era asciutta, l’erba secca e mi venivano seri dubbi sulla veridicità della pioggia trasmessa dalla centralina meteo, dubbi che non avevano i tantissimi gitanti della domenica con il barbecue acceso ad ogni angolo alberato attratti dalla bella giornata.
Il bosco invece era una meraviglia se non fosse stato pieno di “fungaioli” con le scarpette della domenica ai piedi,  lo zainetto di plastica alle spalle e se non li vedevi, li sentivi ma almeno la centralina meteo aveva detto il vero.

L’umidità era quella che mi aspettavo, la temperatura del terreno misurata col termometro era un po’ alta ma non troppo e già dopo pochi minuti potevo fotografare un gruppetto di spioni (falsi prugnoli) seguito da una rubescens piuttosto rara da queste parti e alcune mazze da tamburo fresche.
Nel complesso si vedevano pochi funghi ma interessanti purtroppo, come sempre accade con tutta quella confusione, erano quasi tutti rotti….! 
E io come se non conoscessi la risposta continuavo a chiedermi:  
Perché?

Non lontano, un gruppetto di persone sulla via del ritorno mi aveva fermato:
“non siamo pratici del posto ma non abbiamo visto neppure un porcino, solo funghi cattivi …. secondo lei usciranno?”
Me l’ero cavata con un sorriso e una risposta di circostanza poi la scena si era ripetuta ancora più avanti.
 A quel punto mi era venuto il dubbio che i viandanti fossero davvero inesperti come apparivano, oppure che lo facessero ma c’era anche la possibilità che i porcini fossero stati raccolti in particolare nelle zone poco lontane dalle auto.
(mi rifiutavo di mettere in conto di aver potuto sbagliare le previsioni con la fatica di dover cercare una scusa inutile)


Come la giravo la faccenda non mi convinceva, le previsioni confermate dai dati appena raccolti mi davano un quadro positivo che non corrispondeva per niente ai racconti dei viandanti.
L’umidità era giusta, la temperatura appena un po’ alta, i funghi spia c’erano, i tanti “fungaioli” mi davano l’impressione di essere capitati li per caso e non potevano essere andati lontano ma i porcini sembravano non rispondere all’appello.
Perché?
Dopo aver misurato, pesato, ponderato e elaborato il tutto in 5 secondi, avevo preso la decisione di
raggiungere in fretta una zona interna nel bosco sconosciuta ai fungaioli della domenica.
Certamente i fungaioli bravi potevano averla già visitata al mattino ma era molto grande e in più la buttata (??) era appena partita quindi non potevano essersi mossi in tanti.

  

La meta  era una faggeta/abetaia con belle fungaie di edulis  su un versante fresco, ottimo in questa circostanza e così mi ero messo in cammino di buona lena però ..… senza dirlo neppure a me stesso, due conti li avevo fatti. 
Erano le tre del pomeriggio, per arrivare in fungaia ci voleva almeno un ora (le quattro)  minimo due ore di ricerca (le sei) poi un'ora per ritornare alla macchina e sarei stato al buio in mezzo al bosco …..
Quindi meglio non guardare l’orologio, in fondo il sole era bello luminoso, l’arietta frizzantina ed era un piacere esserci quindi…via!
Intendiamoci non stava accadendo niente di straordinario ma ero soddisfatto, c’ero io, c’era il bosco che parla a chi ascolta e adesso c’era anche il silenzio ma…i porcini?
Ah.. giusto, ero li per quelli.

Se sei curioso di sapere come è andata a finire, continua nel prossimo post

Comunicazione di servizio:
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lunedì 10 settembre 2018


LE CONDIZIONI PER I PORCINI AGGIORNATE AL 10 SETTEMBRE 2018

Passate le due ultime perturbazioni di fine Agosto primi di settembre, la situazione è in movimento ma siamo ben lontani da avere le condizioni buone estese in tutte le regioni come in genere accade almeno una volta all’anno.
Per farmi capire su cosa intendo, pubblico l’immagine della mappa dei porcini il  20 di Settembre dello scorso anno con gran parte delle stazioni meteo accese un po’ da tutte le parti.


                                   IN QUESTO MOMENTO L’ITALIA È DIVISA IN DUE
Al centro Nord le giuste condizioni piano piano scendono dalle regioni alpine e iniziano a interessare l’Appennino.
Non è buttata estesa ma distribuita a macchia di leopardo quindi le zone giuste vanno cercate.
Ieri ho fatto un uscita di verifica con buoni risultati e ne parlerò in un prossimo post.
   

Al centro e al Sud le stazioni sono in gran parte rossa soprattutto per la pioggia che inizia a scarseggiare.
Anche le regioni interessate dai temporali localizzati di Agosto con vera esplosione in alcune zone della Campania, Basilicata, Calabria sono entrate nella fase di buttata calante.
Continuo a ripetere che nelle regioni del Sud la mappa dei porcini ha poche stazioni meteo collegate e non riesce a individuare i temporali giusti quasi sempre localizzate in zone ristrette.

Per ora quindi, la mappa nelle regioni del Sud può dare solo un dato di tendenza MA ABBIAMO INDIVIDUATO SITI METEO REGIONALI molto validi con molte stazioni meteo funzionanti e iniziate le procedure di collegamento.
La prima regione per questo potenziamento è la BASILICATA.


Per continuare a seguire l'evoluzione si può scaricare  l’App gratuita MAPPA DEI PORCINI  e si può cercare direttamente il giusto rapporto pioggia/temperatura esattamente nel proprio bosco col mio modello di previsione che ho descritto in due manuali TROVARE I FUNGHI PORCINI  e TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI