Funghi

Funghi

mercoledì 23 dicembre 2020

 AUGURI !

Cercavo un’immagine adatta allo scopo quando ho rivisto il mio faccione soddisfatto che non c’entra niente col Natale, poi mi sono ricordato che questo non è il Natale delle feste coi botti ma può diventare un momento in cui riflettere sulle cose vere per noi importanti.
Certo i porcini sono piccola cosa ma la passione di andarli a cercare a casa loro è vera e poterla condividere, anche solo a parole, con tanti che lo capiscono rende tutto più bello, così il mio faccione soddisfatto per giusta causa mi sembra un bel modo per un grande abbraccio all’amico bosco, che già mi manca e a tutti Voi.

BUONE FESTE!


lunedì 21 dicembre 2020

 BOLETUS PINOPHILUS, FORME COLORI E ASPETTI TIPICI.
 
Forme colori aspetti tipici con le immagini dagli amici di fb che ringrazio e da me scelte per evidenziare meglio gli aspetti tipici di quello che in tanti considerano il più bel porcino dei quattro conosciuto anche come pinicola, oppure porcino rosso o porcino dei pini per non parlare degli infiniti nomi dialettali:
ceppatello, vernin rosso dalla Toscana; boler dur, cappellet dalla Lombardia; brisa, settembrino dal veneto e trentino; durun, cuplina dal freddo  dall’emilia; funzo gnaco dalla Liguria; fungo del buema anche de le vacche o de le capre o de pecora dalla provincia di Perugia; pinaiolo dalla Campania, testa rosa o funciu reali dalla Sicilia;
Per le determinazioni Io controllo i caratteri tipici descritti in letteratura che riporto di seguito e ricordo che, solo dalle foto, i miei pareri debbono essere considerati indicativi.
Ricordo altresì che nel dubbio sulla commestibilità bisogna rivolgersi alle ausl.
 
                                                       FORMA E ASPETTO TIPICO.

Massiccio con gambo breve e tozzo, a volte più largo del cappello, di colore biancastro poi sfumato ocra rossastro; reticolo meno evidente ed esteso degli altri porcini.
Cappello carnoso anche di grandi dimensioni, bitorzoluto, emisferico; cuticola tipico colore granata, rossastra, vinosa, cosparsa di pruina bianca da giovane, all’inizio finemente vellutata, presto vischiosa, rugosa.

Questa prima immagine mette in evidenza diversi aspetti tipici quali:
cappello emisferico bitorzoluto con cuticola rugosa, vinosa, cosparsa di pruina bianca. Gambo obeso col diametro pari a quello del cappello, colore bianco che inizia a macchiarsi di ocra e reticolo è poco evidente.
foto Roberto Filippone

Cappello emisferico con cuticola rosso vinosa, vellutata e vischiosa. Gambo corto a pera di colore ocra con sfumature rossicce. Il reticolo appare poco evidente concolore al gambo.
Foto Gianluca Pagani

Cappello emisferico, gibboso con cuticola brillante di colore rosso vinoso e leggermente decolorata. Gambo corto tozzo al piede a forma di pera, colore ocra con sfumature rossastre, reticolo poco evidente.
Foto Franco Clivio

                                                       FORMA DEL CAPPELLO.
Carnoso, bitorzoluto, gibboso, prima emisferico aderente al gambo poi a guanciale.
 
Cappello emisferico globoso aderente al gambo, bitorzoluto con fessure, rosso granata, rugoso e pruina bianca sul cappello. Gambo corto, tozzo di colore biancastro già con le prime sfumature rossastre.
Foto Elio Rossella Prette

Cappello aperto non completamente disteso di colore rosso bruno con cromatismi non omogenei. Gambo corto di colore ocra rossiccio e reticolo concolore poco evidente.

foto Teresa Pillon

                                      ASPETTI E COLORI DELLA CUTICOLA.
Colore con le tonalità dal rosso granata o vinaccia, con possibili varianti più scure fino al rosso violaceo brunastro, con cromatismi distribuiti in modo non omogeneo e parti decolorate. Cosparsa da una pruina biancastra che tende a dissolversi a maturazione; All’inizio finemente vellutata, presto vischiosa, rugosa.

Cappello emisferico prossimo al gambo. Cuticola cosparsa di pruina bianca, di colore rosso vinoso con parti decolorate oro, rugosa. Gambo tozzo, obeso biancastro nocciola con sfumature rossicce e reticolo poco evidente dello stesso colore del gambo.
Foto Roberto Raso

Cappello carnoso, emisferico rugoso con cuticola di colore rosso violaceo chiaro. Gambo allungato a forma di pera allungato ma non troppo, di colore ocra. Reticolo poco evidente.

Foto Gian Coltro

Cappello emisferico di colore rosso vinoso con sfumature più scure. Il gambo è corto a forma di pera con colore ocra e reticolo poco evidente.
Foto Massimiliano Porzio

Massiccio con cappello bitorzoluto leggermente aperto. La cuticola rossastra presenta cromatismi non omogenei. Il gambo è corto.
Foto Matteo Tomarchio

                                ASPETTI, COLORI DEL GAMBO E RETICOLO
GAMBO Caratteristicamente obeso, poi un po’ più allungato a forma di pera ma sempre relativamente breve e tozzo, di diametro a volte maggiore di quello del cappello; Colore biancastro, ben presto ocraceo sfumato di bruno rossastro. RETICOLO concolore con il fondo bianco, poi rosso-violaceo sbiadito meno evidente ed esteso rispetto agli altri porcini e a volte può anche essere assente.
 
Gambo tozzo, corto di colore biancastro con sfumature rossastre e reticolo rosso violaceo. Il cappello emisferico e rugoso ha un tipico color rosso violaceo ricoperto da una leggera pruina bianca.

Foto Mauro Vottero

Gambo a tipica forma di pera di colore ocra con sfumature rossicce. Cappello di un bel colore viola acceso con pruina bianca.

Foto Manuel Tuma Bertollo

 
Gambo incurvato ma sempre corto a forma di pera di colore biancastro ocra e reticolo poco evidente. Il Cappello è particolarmente gibboso di colore granata con parti decolorate.
Foto Rosyta Rugna

Esemplare adulto con gambo allungato obeso, di colore ocra rossastro. Cappello parzialmente aperto bruno rossiccio.
Foto Giuliano Iachetta


 

venerdì 18 dicembre 2020

 BOLETUS AESTIVALIS, FORME COLORI E ASPETTI TIPICI
 
che descrivo attraverso le immagini dagli amici di fb che ringrazio e da me scelte fra migliaia per evidenziare meglio, secondo me, gli aspetti tipici dei quattro porcini.
Ricordo che le mie determinazioni dalle foto sono presunte e nel dubbio sulla commestibilità bisogna rivolgersi alle ausl.
In questo post metto in luce gli aspetti generali degli aestivalis partendo da due splendide foto con esemplari tipici.

                                                 FORMA E ASPETTO TIPICO GENERALE.
Gambo colorato fin da giovane, dello stesso colore del cappello o più chiaro, con reticolo concolore evidente su tutto il gambo. Cuticola omogenea opaca, asciutta.
 
In questo esemplare si osserva, cappello carnoso tondeggiante, cuticola asciutta di colore uniforme marroncino. Gambo panciuto con le stesse tonalità di colore del cappello appena più chiaro. Reticolo in rilievo concolore col gambo esteso fino al piede.

Foto Marco Molinas

In quest'altro, la cuticola è asciutta di colore uniforme biancastro nocciola, gambo cilindrico di colore biancastro sulla tonalità del cappello, reticolo bene evidente su tutto il gambo in rilievo e concolore.
foto Gabriella Rossini

                                                      FORMA DEL CAPPELLO.
Carnoso, dapprima tondeggiante col margine che aderisce al gambo, poi emisferico, convesso, difficilmente del tutto disteso.
 
Giovane esemplare col cappello tondo aderente al gambo, screpolato di colore uniforme.

foto Claudio Ceccarelli

Esemplare adulto col cappello convesso.
foto Gabriella Rossini

Esemplare col cappello quasi piano.
foto Vasi Salvatore

                                          ASPETTI E COLORI DELLA CUTICOLA.
Asciutta, opaca, finemente vellutata, mai vischiosa, si screpola facilmente.
Colore uniforme, marroncino chiaro, nocciola; bruno pallido talvolta anche bruno grigio; giallastro ed anche biancastro.
 
Cuticola asciutta screpolata, vellutata, omogenea di color nocciola
foto Giovanni Lenza
                                  
Cuticola di colore uniforme grigio chiaro, asciutta e screpolata.
foto Felice Sommese

Cuticola giallastra uniforme finemente vellutata.
foto Marco Pascale

Cuticola di colore bruno, omogenea, uniforme
foto Alessandro Coppola

                                ASPETTI, COLORI DEL GAMBO E RETICOLO
Gambo da giovane obeso poi slanciato, a volte incurvato, talvolta è radicato nel terreno. Colorato già nel giovane, con tonalità che via via si intensificano e che ripetono quelle del cappello o un po’ più pallide, da giovane a volte quasi bianco. Reticolo in rilievo, concolore col gambo, spesso esteso fino al piede.

Gambo tozzo, biancastro nocciola.
foto Filippone Roberto

Gambo obeso già colorato da giovane appena più chiaro del cappello.
foto Sandro Muredda

Gambo cilindrico con reticolo dello stesso colore in evidenza su tutto il gambo, in leggero rilievo.
foto Umberto Beria

Gambo slanciato con reticolo bene evidente fino al piede e colore nocciola appena più chiaro del cappello.
foto Gabriella Rossini


 






martedì 15 dicembre 2020

BOLETUS EDULIS. Forme, colori del gambo e del reticolo.

Continuo a pubblicare le foto  che ho scelto fra le migliaia di quelle ricevute dagli amici di fb, sulla mia pagina mappa dei porcini e il gruppo ad essa collegato e che secondo me (con licenza di sbagliare) evidenziano meglio gli aspetti tipici del gambo e reticolo degli edulis. 

Nella prima foto è evidente l'aspetto massiccio del gambo di colore nocciola chiaro col reticolo concolore. Completa la determinazione il cappello color nocciola decolorato al margine con un filo bianco che lo circonda.

foto Antonio Miniaci

Come faccio sempre, ricordo che le determinazioni dalle foto online non debbono essere usate per stabilire la commestibilità dei funghi e nel dubbio ci si deve rivolgere ai micologi delle AUSL.
 
                                                               FORMA DEL GAMBO
Obeso, panciuto, ovoidale da giovane, poi cilindrico che si allunga con la maturazione. 
 
Gambo massiccio, obeso. Altri aspetti evidenti, gambo bianco, reticolo concolore, cappello decolorato.

foto Nicola Silvestrin

Gambo panciuto, ovoidale.
Altri aspetti evidenti, gambo biancastro e reticolo concolore, cappello decolorato verso il margine.

foto Marco Pascale

Gambo col piede ingrossato. Altri aspetti il colore chiaro del gambo con reticolo concolore, pori bianchi, cappello color nocciola.

foto Giorgio Mora

Cilindrico. Altri aspetti evidenti il tipico colore biancastro del gambo, cappello brillante color nocciola chiaro, reticolo appena più scuro verso l’alto.

foto Paolo Giovanni Rovai

Gambo allungato. Altri aspetti evidenti, gambo color nocciola non scuro e reticolo concolore, cappello decolorato verso il margine

Foto Manuel Tuma Bertollo


                                                    COLORE DEL GAMBO
 Tipico il colore biancastro, più tardi nocciola o bruno pallido, mai molto scuro.
               
Gambo bianco. Altri aspetti evidenti il reticolo concolore col gambo, cappello color nocciola decolorato verso il margine con tipico filo bianco.

foto Elio Rossella Prette

Gambo biancastro nocciola. Altri aspetti evidenti sono il reticolo concolore al gambo più scuro verso l’alto. filo bianco sul margine del cappello a sua volta decolorato.

foto Giorgio Mora

Gambo color nocciola chiaro.    il reticolo dello stesso colore del gambo e della tonalità del cappello, potrebbero far pensare a aestivalis con tonalità chiara. A mio avviso è dirimente il cappello decolorato verso il margine con filo bianco.

foto Manuel Tuma Bertollo

Gambo bruno pallido non troppo scuro. Altri aspetti evidenti sono il reticolo concolore al gambo più scuro verso l’alto. Il Cappello color nocciola decolorato vero il margine con lieve filo bianco e l’aspetto viscido brillante.
foto Manuel Tuma Bertollo

                        

 

sabato 12 dicembre 2020

 GLI ULTIMI PORCINI DELLA STAGIONE, DOVE E QUALI.
 
In gran parte delle stazioni della mappa dei porcini la pioggia residua è molto alta e la temperatura  ormai è troppo bassa per poter equilibrare tanta pioggia a tutte le altezze.
Questo significa che il rapporto pioggia temperatura non è più adatto alla riproduzione del micelio neppure nelle regioni del sud.


Ci sono tre stazioni gialle ma l’unica che ha concrete possibilità di diventare verde è la stazione di
Tropea a 58mt di altezza con 91 mm di pioggia residua e 16 °C di temperatura mediana ma ho seri dubbi che a livello del mare nella zona di Tropea possano esserci tanti boschi con le fungaie di aereus.


Ciò detto, credo che le stagioni dei porcini 2020 debbano considerarsi definitivamente chiuse.

Oltretutto  la pioggia e la temperatura non sono più in equilibrio da molti giorni.
Vediamo meglio.
 
Nella seconda metà di novembre c’è stato un cambiamento interessante segnalato dalla mappa il 20 novembre e confesso di aver sperato che potesse far partire qualche buttata destinata ad accompagnarci al natale


Purtroppo a fine mese le piogge abbondanti hanno ridotto la temperatura sotto il range di produzione e il 29 del mese il cambiamento si è esaurito senza produrre effetti concreti.


Questo significa che non sono partite nuove buttate e l’unica speranza rimasta era di trovare qualche sporadico ritardatario in qua e in là in coda alle buttate già esaurite.
Anche nel gruppo di mappa dei porcini le ultime poche immagini di ritrovamenti, sono datate al 5/6 dicembre;
Questa è la splendida immagine di Vanni Simonetti del 2 dicembre.


quindi…..?
 
Quindi niente paura!
Il tempo di riordinare le idee; riflettere un po’ per imparare cose nuove anche da questa stagione; sperare che il vaccino dia belle notizie e siamo già in Aprile, pronti a ricominciare con le domande a cui siamo affezionati:
Dove? Quando? Quali?
e i dubbi da sciogliere per capire le scelte migliori che ci attendono:
Per l’inizio della nuova stagione  2021 sarà meglio visitare prima i faggi o i castagni?
E quali porcini sono i primi ad uscire, i pinicola o gli aereus? Ma i prugnoli? E i dormienti?
 
Insomma avremo il nostro da fare anche in questi mesi e intanto potremmo  cercare una scusa qualsiasi per  una visita di cortesia all'amico bosco.

A proposito di cose su cui riflettere alla fine di questo nefasto 2020 può essere interessante guardare le foto dei ritrovamenti postate nel gruppo di mappa dei porcini.
Ci sono immagini dei porcini che amano il freddo in particolare dalle regioni del centro come questa ancora di Vanni Simonetti con due splendidi rossi del 19 novembre.


E soprattutto ci sono tante immagini di AEREUS dalle regioni del sud che si possono rivedere e ne metto una di Stefano Scorzo del 15 novembre.


Al solito non c’è nulla di strano in ciò.
Il delicato equilibrio fra pioggia e temperatura per i porcini viene raggiunto in periodi diversi da una regione climatica all'altra, il problema è scoprire quando ciò avviene.
Nel mio secondo manuale “TUTTI I SEGRETI DEI PORCINI” ho applicato il modello di previsione ai valori medi delle temperature e piogge storiche di trent’anni e ho ottenuto un indice di probabilità statistico con le giuste condizioni per i porcini che provo a sintetizzare.
 

Nel mese di novembre:
“Nelle regioni del centro si possono trovare zone limitate distribuite a macchia di leopardo con le condizioni giuste al limite minimo in particolare per edulis e pinophilus.
La zona Sud e Isole è l’unica dove ancora si possono trovare condizioni buone estese. I porcini più diffusi sono gli aereus nelle zone collinari della macchia mediterranea di pini, castagni, querce, noccioli, sugheri..”


Nel mese di dicembre:
“Normalmente la temperatura è bassa ma qualche eccezione è ancora possibile per chi frequenta le due isole maggiori.”
 
Direi che questo anno funesto, bisesto e anormale è stato abbastanza “normale” per i porcini. 
Ci sono state buttate fantastiche in alcune regioni che hanno durato per mesi e pochi giorni in altre, alcune zone non hanno visto un fungo e siamo a interrogarci sulle cause e i misteri dei funghi.

Siccome a me i misteri piace risolverli passerò un po' di tempo a ricostruire l'andamento di queste stagioni dei porcini 2020 e fare un bilancio. 
Chi avrà voglia di seguirmi sarò ancora qui.

venerdì 11 dicembre 2020

 
MI PRESENTO.
 
Ho dato il benvenuto a tutti con questo post nel gruppo di mappa dei porcini dove mi sono anche presentato e così mi presento anche qui.
 
UN ABBRACCIO DALL’AMMINISTRATORE A TUTTO IL GRUPPONE.

Il gruppo ha superato i 30.000 iscritti e voglio sottolinearlo con un caro saluto a tutti, il benvenuto agli ultimi che ci hanno raggiunto, una particolare attenzione ai tantissimi coi quali ci frequentiamo su fb da anni e abbiamo imparato a riconoscerci e ai tanti che rendono vivo il confronto nel gruppo.
Spero si possa consolidare con tutti l’amicizia con la comune passione e per questo colgo l’occasione dei 30.000 iscritti per presentarmi.


Mi chiamo Giancarlo Zoffoli, ho 69 anni e vivo nella splendida Romagna. Sono Ingegnere con la passione di scoprire i segreti dei porcini che ho indagato per quarant’anni con le tecniche e le regole della statistica fino a mettere a punto, collaudare e brevettare un modello di previsione mai fatto prima che aiuta a scoprire in diretta quando ci sono le giuste condizioni per i porcini.
Sono stato invitato a presentare il mio modello di previsione in importanti convegni, incontri e assemblee micologiche seguite con molta attenzione.
 

Assieme A Matteo Alessandrini, tecnico informatico, abbiamo realizzato l’App gratuita mappa dei porcini con circa 1000 stazioni meteo collegate che trasmette in diretta quando ci sono le giuste condizioni in tutte le regioni. L’App è stata scaricata e utilizzata da migliaia di appassionati ed è collegata all’ omonima pagina fb dalla quale abbiamo creato pochi mesi fa questo gruppo per favorire il confronto fra gli appassionati.
Io e Matteo siamo gli amministratori della pagina fb mappa dei porcini e quindi anche del gruppo.
 

Ho anche pubblicato tre manuali e curo un blog già visitato 1.153.624 volte per raccontare quando, dove e come trovare i porcini col mio modello e la mia esperienza.
Il mio profilo personale fb ha superato da molto tempo i 5.000 amici massimi possibili e ogni tanto sono costretto ad eliminarne alcuni per riceverne altri particolarmente motivati sui porcini.
 

Ci può raggiungere chiunque abbia la passione per i funghi nel rispetto dell’ambiente e delle opinioni altrui anche se non condivise, ci può raggiungere ed è il benvenuto.