Funghi

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mercoledì 7 luglio 2021

 IL 7 LUGLIO I PORCINI FUGGONO DALLA CALURA.
 
I porcini sono piuttosto esigenti. Se fa freddo o fa troppo caldo i magnifici quattro non si muovono ma non vanno neppure d’accordo con la siccità o le bombe d’acqua. Non a caso il mondo dei funghi continua a mantenere un alone di mistero con anche tante “leggende” e detti ma se si ha la curiosità di osservare si può scoprire che non c’è niente di misterioso.


Negli ultimi post ho descritto la primavera dei porcini ma adesso cambia tutto!
Con questo caldo africano il terreno ha accumulato molto calore a tutte le altezze, i porcini cercano le vacanze al fresco e in questo momento le regioni alpine sono le più interessanti.


Nelle regioni alpine, fino ad ora, per trovare la giusta temperatura era necessario rimanere in collina, ora è partita la migrazione dei porcini verso le quote più alte dove sarà più facile incontrarli nei mesi di luglio e agosto.
 
La regione con le migliori condizioni in questo momento è il Piemonte.
 
In Piemonte molte stazioni si erano già accese nel mese di giugno nella parte sud della regione più calda, con l’aumento della temperatura le giuste condizioni hanno iniziato a spostarsi verso nord.
Il 26 giugno si sono accese di giallo molte stazioni meteo collegate alla mappa dei porcini con le giuste condizioni per la riproduzione del micelio.


Le nuove piogge e l’aumento della temperatura hanno fatto sì che la riproduzione del micelio potesse completarsi e
in questo momento le giuste condizioni per la buttata ci sono come si può vedere dalla mappa di oggi 7 luglio.


Se si dà un’occhiata ai valori di pioggia residua e temperatura mediana forniti dalla mappa si possono avere dettagli interessanti.
 
La prima osservazione riguarda l’altezza dei boschi.
La collina ha mantenuto le giuste condizioni per gli estatini come ad esempio nella stazione di MEUGLIANO.


La pioggia residua è di 87 mm con una temperatura mediana di 18 °C giuste per aestivalis e addirittura sarebbero buone anche per i NERI che però immagino non siano i porcini più diffusi in queste zone.
 
La seconda osservazione riguarda l’aumento della temperatura che ha portato le giuste condizioni anche in montagna.
 
Per avere un esempio ho aperto i dati della stazione di ALPE CHEGGIO a 1460mt di altezza
È interessante osservare he in questo momento ci sono le giuste condizioni per tutti e quattro i porcini se pur con diverse quantità previste e può valere la pena armarsi di scarponi e bastone.



I PORCINI GIUSTI.
I primi caldi di primavera di fine maggio e primi di giugno hanno fatto partire le nuove stagioni 2021.
 
Nel gruppo di mappa dei porcini ho raccolto molte foto pubblicate dagli iscritti in argomenti che si trovano nella barra in alto della pagina del gruppo.
Se si clicca sopra appare tutto l’elenco degli argomenti fra cui #primi 2021   #giugno2021 e ho appena creato l’argomento #luglio2021.
Aprendo l’argomento appaiono centinaia di foto con i commenti e sono davvero interessanti per capire sempre meglio il favoloso mondo che amiamo.
Non ho chiesto l’autorizzazione per pubblicare quelle foto nel blog e quindi non lo faccio ma posso fare qualche commento:
 
·         Intanto si conferma che in primavera i porcini più diffusi sono gli aestivalis. Si è mosso anche qualche pinicola nei boschi più freschi mentre sono rimasti beati assenti, o quasi, gli aereus e soprattutto gli edulis.
 
·         Nel gruppo nessuno è obbligato a indicare i propri luoghi di ritrovamento ma nonostante ciò sono in tanti ad indicare la regione, il tipo di bosco a volte anche con maggiori dettagli. Voglio ringraziare questi appassionati perché ben conosco la riservatezza del mondo dei fungaioli.
Scorrendo i post si osserva che i primi boschi ad entrare in produzione sono stati i castagni, le querce … al caldo in collina a partire delle regioni calde del sud, poi in quelle del centro più calde sul versante tirrenico.
 
Per quanto mi riguarda, con i dati della mappa dei porcini e il modello di previsione che propongo, ho programmato e fatto tre uscite in tre boschi diversi a 70/80 Km di distanza fra di loro che ho scelto col mio metodo di previsione.
Le prime due sono andate bene e questo è uno dei tanti estatini in maggioranza appena spuntati che ovviamente non abbiamo raccolto.


La terza è andata buca ma solo perché ho anticipato l’uscita di due giorni e diversi amici “fidati” mi hanno informato.

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