Funghi

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giovedì 23 marzo 2017

TROVARE I PORCINI INSEGUENDO I TEMPORALI.

Anche sulle conseguenze dei temporali ognuno la pensa come gli pare.
Un’opinione che ho sentito più volte è che i temporali non facilitano l’uscita dei funghi se non addirittura la ostacolano a causa dell’intensità della pioggia che dilava il terreno e  non viene assorbita.
La mia esperienza è diversa con belle raccolte proprio grazie a forti temporali localizzati.
Per spiegarmi meglio faccio due esempi concreti:

Una buttata in un’estate particolarmente siccitosa.

Ricordo una delle nostre prime uscite in una faggeta senza l’ombra di un fungo e di un fungaiolo. Dopo ore di cammino in perfetta solitaria avevamo raggiunto una spallata senza nulla di particolare rispetto alle altre, almeno così sembrava a noi giovani esploratori di molte speranze e poche pretese, se non quella di essere piena zeppa di porcini.

Qual’era il motivo? Perché nel bosco non c’era nessuno? Perché i porcini c’erano solo in quella spallata? E perché nei giorni successivi non avevamo più trovato neppure un porcino?

Per lungo tempo erano rimaste domande senza risposta fino a quando dallo studio degli annali meteo per la messa a punto del mio modello di previsione,  avevo scoperto che in quella zona c’erano stati forti temporali localizzati con una intensità di pioggia superiore a 200mm caduta in breve tempo.
Utilizzando il mio modello di previsione oggi posso dare una interpretazione logica a quanto accaduto.
1.      Il temporale aveva attivato la riproduzione del micelio col forte sbalzo di temperatura ma solo nelle zone dove la pioggia si era accumulata.
2.      La temperatura dell’aria, in poco più di una settimana era tornata ai valori precedenti il temporale con conseguente evaporazione accelerata e la buttata si era interrotta in pochi giorni.
3.      La breve durata della buttata non aveva permesso la diffusione della notizia, noi c’eravamo finiti in mezzo per pura fortuna.


Una buttata solo su uno dei due versanti del monte.

La buttata dell’anno passato di cui ho fatto la cronaca sul blog è stata interessante ma solo sul versante  SUD-OVEST del monte.
Perché?
Senza essere esperti meteo, ricordo che i temporali in montagna sono generati da una corrente di aria che sale lungo il versante e alimenta le nuvole che in certe condizioni danno luogo a temporali con possibile buttata di porcini com'è accaduto su quel versante.
Sul versante opposto è successo esattamente il contrario, l’aria scendendo si è riscaldata con maggiore evaporazione e i porcini si sono visti solo in fotografia.

Nel prossimo post racconto come si può fare per individuare i temporali con le giuste caratteristiche e come comportarsi nel bosco.

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