Funghi

Funghi

giovedì 31 ottobre 2024

 
LE STAGIONI DEI PORCINI CONTINUANO.
In generale nel mese di novembre i porcini hanno completato la loro migrazione dalle regioni fredde del Nord a quelle calde del Sud anche se qualche porcino ritardatario si trova sempre per strada.
Questa stagione sembra volere smentire la normalità e la mappa di oggi 31 ottobre lo conferma con tutti i colori lungo tutto lo stivale.


NORD
Nelle stazioni collegate prevale il rosso con molta pioggia residua e bassa temperatura mediana.
Qua e là qualche stazione verde e altre blu lasciano aperta la possibilità per alcune belle fotografie che si possono vedere anche nel gruppo di mappa dei porcini, come questa di Giuseppe Cristiani addirittura con uno splendido aestivalis al nord che non ama certo il freddo.

Aestivalis di Giuseppe Cristiani

Quelle che mi intrigano di più sono le numerose stazioni gialle.
Com’è normale che accada nell’estate di San Martino con alta pioggia residua ma bassa temperatura mediana, queste stazioni meteo sarebbero destinate a tornare rosse senza passare dal verde.
Adesso non lo so!


Ho un dubbio:
Le previsioni meteo dicono che per tutta la prossima settimana dovrebbe tornare il caldo vero e se così fosse?
 
CENTRO
Il dubbio è molto più forte nelle regioni del centro dove le stazioni meteo collegate sono in maggioranza verdi per segnalare il permanere di giuste condizioni in particolare per aestivalis in collina e edulis/pinophilus attorno ai 1000mt di altezza.


Non ci si può aspettare di trovare le quantità delle settimane scorse ma le buttate in corso potrebbero continuare a produrre anche qualche nuovo porcino. In questo fine settimana io ho tutta l’intenzione di cercare il mio porcino di novembre.


Se la temperatura dovesse davvero mantenersi alta nel range di produzione, le buttate in corso proseguirebbero e chissà, nel caso in cui si producano nuovi sbalzi di temperatura nel terreno, ne potrebbero partire delle nuove.
Per risolvere il dubbio non mi resta che aspettare qualche giorno.
 
SUD
Qui la situazione è diametralmente opposta
La temperatura mediana è nel range di produzione per i magnifici quattro a tutte le altezze, la pioggia residua invece è nel range di produzione con una distribuzione non omogenea.


Le stazioni verdi della mappa aiutano a trovare le zone con il giusto rapporto pioggia residua temperatura mediana dove la produzione in corso potrebbe essere buona e discreta.
Anche le stazioni blu danno speranze per incontri interessanti.


In sostanza al sud la stagione dei porcini è ancora in pieno svolgimento con tutti gli scenari possibili, andrà seguita con il modello di previsione e potrebbe durare ancora a lungo.... natale non è lontano!

domenica 13 ottobre 2024


ANCORA TANTI PORCINI NEI POSTI GIUSTI.
Le continue piogge di ottobre hanno mantenuto alta la pioggia residua nel terreno.
Il sole ancora si sente e nelle regioni del centro e del sud mantiene la temperatura mediana nel range di produzione.
Risultato:
Tante stazioni meteo collegate alla mappa dei porcini indicano buone condizioni e i fungaioli che sono stati bravi a individuarle hanno potuto inseguire e inseguono ancora buttate da ricordare.


Nelle regioni alpine  la temperatura mediana non bilancia assolutamente l’abbondante pioggia residua neppure nelle stazioni meteo collegate in collina, qualche stazione blu e verde c'è ancora ma ormai i porcini stanno migrando verso il caldo con sempre maggiore velocità.


Nelle regioni del sud si trovano stazioni meteo con ottime condizioni per aereus e ovoli.


Nelle regioni del centro ci sono state condizioni fantastiche e adesso si stanno lentamente esaurendo.
La temperatura mediana oscilla al limite e sotto al range di produzione per i diversi tipi di porcini e nella mappa si vedono stazioni di tutti i colori in particolare blu per buttate entrate nella fase di esaurimento.


Nei miei boschi dell’appennino tosco romagnolo ho seguito buttate davvero da ricordare per gli edulis sotto i faggi e abeti, per aereus e aestivalis sotto le querce e castagni.
 
Ieri pomeriggio con Mara ci siamo fatti un giretto nei cerri per verificare l’andamento della buttata. La temperatura mediana era uscita dal range di produzione per aereus e entrata nella fase di esaurimento per aestivalis, questo è il risultato che mi ha molto gratificato.


Sul versante fresco esposto a est la temperatura del terreno era sotto al range di produzione e non ci siamo neppure fermati.
 
Sul versante caldo esposto a ovest abbiamo visitato due fungaie:
La prima di aereus dove non ne abbiamo trovato neppure uno come ci aspettavamo a causa della temperatura sotto range per quelli.
 
Siamo passato alla seconda fungaia di aestivalis con maggiori speranze.
La temperatura del terreno con quella pioggia residua era appena sotto al range di produzione per aestivalis quindi la buttata doveva essere entrata nella fase di esaurimento.
Dopo pochi minuti, Mara mi chiama con la conferma per mostrarmi un grosso aestivalis vecchio che non abbiamo raccolto,


poco lontano c’era il suo gemello un po' più fresco.


Abbiamo trovato anche un aereus molto grosso che sarà stato quasi un kg bello da vedere e fotografare.


C’erano anche alcuni aestivalis di nascita


Per questa giornata avevamo deciso di fare l’ultima visita ai nostri boschi di faggio che ci hanno regalato una stagione fantastica ma non abbiamo sentito la sveglia, il risultato dell’uscita è stato comunque interessante con più conferme:


-        La temperatura del terreno è fondamentale per il tipo di fungo che si cerca
-        Alla fine della buttata in esaurimento si trovano i grossi porcini da record che spesso sono troppo vecchi da cestinare ma non manca qualche esemplare bello fresco e anche di nascita.


ll mio modello di previsione collaudato e brevettato in oltre 40 anni dice come fare per trovare le condizioni giuste, scegliere il tipo di porcino da cercare, il bosco e l’esposizione.


CONCLUSIONE.
Ancora il sole riscalda abbastanza il terreno e le stagioni dei porcini continuano, con nuove buttate in particolare di aereus e ovoli al sud e buttate in esaurimento nelle regioni del centro, sotto i faggi per edulis e pinophilus, sotto i cerri per aereus e soprattutto aestivalis. 
Non è ancora tempo di appendere il cesto al chiodo.

 
 

giovedì 3 ottobre 2024

 
I PORCINI A INIZIO OTTOBRE.

Continua la prima buttata d’autunno particolarmente abbondante nei boschi con le giuste condizioni che ho descritto nei precedenti post e la mappa dei porcini di oggi 3 ottobre ne dà una bella visione d’insieme.


Con l’abbondante pioggia residua nel terreno di questo periodo, per trovare le giuste condizioni bisogna cercare i boschi con la TEMPERATURA MEDIANA più alta.


I porcini del caldo, aereus e aestivalis, hanno iniziato la loro migrazione dalle regioni fredde verso quelle calde e le condizioni migliori per cercarli in questo momento, si possono trovare nelle regioni del centro e del sud.
Il mio modello di previsione permette di trovare i boschi migliori prima di mettersi in auto per lunghi spostamenti e adesso ne vale la pena.


Per sottolineare il buon momento per i porcini, basta riguardare le condizioni in questo stesso periodo dello scorso anno che ho descritto nel post di ottobre 2023 con questo commento:

La temperatura mediana continua ad essere alta in quest’estate che non finisce mai e la pioggia residua è prossima allo zero in gran parte delle stazioni meteo collegate alla mappa che sono quasi tutte rosse come le speranze di trovare i porcini.”
 
                                               VELOCE SITUAZIONE NELLE REGIONI.


 
REGIONI ALPINE


Ancora si possono trovare i porcini delle precedenti buttate (stazioni verdi e blu) ma non certo con le quantità di settembre.
 
CENTRO


Buono per tutti i porcini in particolare quelli del caldo, aereus, aestivalis e ovoli
 
CAMPANIA, LAZIO, GARGANO


In settembre non è stato particolarmente generose per la bassa pioggia residua, adesso è il loro momento.

Le stazioni della mappa nelle altre regioni del sud non funzionano ma si può prendere la Campania a riferimento.



CONCLUSIONE
Le nuove piogge ridurranno la temperatura mediana del terreno e le conseguenze le vedremo fra qualche giorno ma molto probabilmente:
peggioreranno le condizioni nelle regioni alpine.
nelle regioni del centro è probabile che le buttate in corso entrino in esaurimento.
bene al sud.


Dobbiamo aspettare qualche giorno per l'aggiornamento intanto godiamoci questo momento e io cerco di farlo con risultati interessanti