Funghi

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sabato 23 gennaio 2021

NON DOVREMO PERDERE NEPPURE UN GIORNO PER RIPARTIRE AI PORCINI NELLA NUOVA STAGIONE 2021.
 
L’ultimo porcino della stagione 2020 è stato trovato in Sicilia il 04/01/2021 con la notizia data nel gruppo di mappa dei porcini, mentre la Mappa dei porcini ha dato gli ultimi segnali sempre dal sud a fine dicembre.
 
Adesso non possiamo fare altro che attendere la partenza della nuova stagione 2021 in un periodo che va da fine aprile ai primi di giugno nelle diverse regioni in base all’andamento delle condizioni climatiche.
È un periodo molto lungo e vale la pena capire meglio le condizioni per essere pronti e non perdere neanche un giorno quando arriverà il momento.
 
Uno sguardo a quanto accaduto negli anni passati ci aiuta a comprendere meglio.



                                 I PORCINI NELLA PRIMAVERA SICCITOSA DEL 2017
 
Il 2017 è stato l’anno della partenza di mappa dei porcini con 200 stazioni meteo collegate contro le attuali 1000 che già permettevano di avere una prima idea della situazione.

In dettaglio:

Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo nessuna stazione si era avvicinata al range di produzione.

In aprile la temperatura si era alzata ma la pioggia era rimasta scarsa un po’ dappertutto e le stazioni erano rimaste rosse per tutto il mese.

fine aprile 2017

In particolare al Nord c’era stata un po’ di pioggia in qua e in là ma per trovare temperature accettabili bisognava rimanere in pianura.
Nelle regioni che si affacciano sul Tirreno le condizioni migliori si potevano trovare in collina ma il rapporto pioggia temperatura restava fuori dal range di produzione.
Al Sud si iniziavano ad avere temperature interessanti anche in media collina ma la pioggia era decisamente insufficiente.
Risultato, niente partenza.

A metà Maggio c’era stato il primo piccolo segnale di cambiamento meteo utile per i porcini nelle regioni del centro dove il rapporto pioggia temperatura era entrato nel range di produzione e alcune stazioni erano diventate gialle.

15 maggio 2017

Era stato solo un episodio isolato, la siccità aveva subito ripreso il sopravvento e bloccata la riproduzione del micelio quasi dovunque.
Verso la fine di maggio erano partite piccole buttate solo in poche zone distribuite a macchia di leopardo proprio come dice il detto popolare “maggio un assaggio” anche se sarebbe stato più opportuno “un assaggino” scarso e breve.
 
Giugno.
Anche in questo mese era continuata la siccità che aveva caratterizzato i primi mesi del 2017 con alte temperature entrambe fuori dal range di produzione e la mappa dei porcini di metà giugno era tutta rossa. 
Anche a giugno niente partenza della stagione.

11 giugno 2017

La situazione cambiava completamente verso la fine di giugno ma solo in Veneto e Trentino grazie a abbondanti piogge solo in quella zona e molte stazioni della mappa dei porcini si erano accese per segnalare  la pioggia e la temperatura nel range di produzione.

5 luglio 2017

Le stazioni gialle collocate fra i 1000 e 800mt di altezza segnalavano condizioni buone per aestivalis e aereus grazie alle alte temperature del momento.
A quote più basse la temperatura era generalmente troppo elevata quindi, per avere qualche speranza, bisognava battere le fungaie nei versanti freschi.
Le stazioni oltre i 1000mt di altezza fino a 1900mt indicavano condizioni favorevoli per edulis e pinophilus.
 
Nel frattempo, nuove piogge avevano stabilizzato il rapporto pioggia temperatura nel range di produzione per il tempo sufficiente a completare la riproduzione del micelio e a metà luglio erano partite splendide buttate documentate dalla mappa dei porcini e da tanti commenti degli appassionati.

15 luglio 2017

Nelle altre regioni la siccità continuava a dominare con pioggia residua insufficiente in tutte le regioni, addirittura al sud la pioggia residua si avvicinava allo 0 dovunque con temperatura mediana  molto alta,  per trovarla nell'intervallo giusto bisognava salire oltre 1600mt.
 
In sostanza la stagione dei porcini nella primavera 2017 non era proprio partita e addirittura in tanti cominciavano a manifestare preoccupazioni per la salute del micelio nelle fungaie.
Era a rischio l’intera stagione?

Ma questa è un’altra storia alla quale il mio modello di previsione permette di dare una logica spiegazione:


Non sono i porcini ad essere imprevedibili è il tempo che cambia come gli pare, i porcini fanno il loro meglio per inseguirlo e possono essere a loro volta inseguiti standosene comodamente seduti in poltrona per essere nel momento giusto nel bosco giusto.   

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