MAPPA PREVISIONE
IN ABRUZZO E INTENSITÀ DELLA BUTTATA DEI
PORCINI.
Nel post del 26 Settembre entravo nel merito della durata della
buttata per dire che i porcini continuano ad uscire in volate successive fino
a quando la temperatura mediana e la pioggia residua nel terreno, restano nel
range cioè nell'intervallo utile di produzione.
L’affermazione è frutto delle numerose
osservazioni fatte ne corso del mio studio ma se fosse tutto semplice non
staremmo a interrogarci e non mancano le situazioni particolari che meritano di
essere approfondite.Una di queste è riferita all'intensità
della buttata e l’ho potuta osservare anche nella buttata di Settembre quando siamo
finiti in un nido di porcini veramente interessante; in pochi mq ce n’erano
tanti e la foto non rende giustizia.
Siamo tornati il giorno dopo e non c’era
assolutamente niente (neppure le nostre tracce del giorno precedente che
avevamo ben evitato di lasciare) così ci siamo spostati in una fungaia più
grande distante solo qualche centinaia di mt dove c’era un altro nido ad
aspettarci con porcini appena più grandi. Due giorni dopo in quest’ultima fungaia
ne abbiamo trovati solo 5/6 vecchi e niente nella prima.
Come si spiega?
Prima di dire la mia mi piacerebbe
sentire il pareri di altri.
SITUAZIONE GENERALE IN ABRUZZO
Dopo le regioni del centro nord, Marche,Umbria e Lazio oggi tocca alla regione Abruzzo per vedere se ci sono le condizioni di un'ultima uscita a porcini.
Ho preso in esame i dati di
alcune stazioni meteo posizionate in
zone che vanno da una altezza di 400mt fino a 1600mt. s.l.m.
Pioggia residua: molto scarsa in tutte le stazioni e ben al di
sotto del range di produzione, escluse due stazioni meteo.
Temperatura mediana: variabile con l’altezza, si passa da 13°C per
ridursi a 6°C sopra i 1500mt, potrebbe essere ancora sufficiente per una
modesta buttata di edulis/pinicola sotto i 900/1000mt di altezza.
Sbalzo di temperatura: forte con risalita della temperatura il 15
Ottobre.
MAPPA DI PREVISIONE DEI PORCINI IN ABRUZZO
Il dato di criticità maggiore è
dato dalle scarse piogge residue salvo alcune situazioni.
Ho trovato solo due stazioni in provincia dell’Aquila ad un’altezza
di 800mt dove la pioggia e la temperatura sono comprese nel range di produzione
per edulis/pinicola e le indico in mappa con un giudizio sufficiente per la
fine di Ottobre.
Se abitassi vicino e conoscessi le fungaie di pinicola, un giretto ai piedi del Gran Sasso lo farei.
Nessun commento:
Posta un commento