LA MAPPA DEI PORCINI IN OTTOBRE,
NELLE REGIONI DEL NORD.
Ho applicato il mio modello di
previsione “trovare i funghi porcini” alle medie trentennali di pioggia e
temperatura per fare il monitoraggio delle potenzialità produttive dei porcini
nelle regioni d’Italia. Se debbo dire che ho uno scopo pratico finalizzato alla
ricerca rispondo di no, considerata la mia pigrizia che mi impedisce di andare
a porcini ad una distanza di oltre 150Km da casa.
La spiegazione del monitoraggio sta
nella curiosità che mi spinge a capire e mettere nel cesto tutto quello
che imparo quando viaggio nei miei boschi, come quella volta assieme a flo.
LA FLO E
I TARTUFI.
Un po per gioco un po perché la cosa mi
intrigava molto, avevo tentato l’addestramento di flo per la ricerca del
tartufo senza avere la più pallida idea di come fare.
Comunque, fra un consiglio e una lettura l’addestramento aveva funzionato abbastanza bene, nel giardino di casa…. nel
bosco le cose erano molto diverse.
Flo era un cane dal carattere dolcissimo con
un problema, per farla camminare piano avrei dovuto legargli tutte e quattro le
zampe e forse non sarebbe bastato. Era una forza della natura la perdevo di
vista un minuto e subito ricompariva ad un chilometro di distanza per seguire i
mille odori che sentiva nel bosco. Le tracce di una lepre, di un fagiano, tutti
molto più interessanti della scia odorosa di quel tubero che volevo fargli seguire io. Quando
tornava dalla fuga, mi guardava con gli occhioni spalancati consapevole di
avere disubbidito e si arrendeva sdraiandosi a terra mostrando il collo così, invece di sgridarla, mi veniva voglia di
accarezzarla.
I risultati delle nostre uscite non
andavano oltre ai tartufi per le tagliatelle, in compenso avevo trovato molti
nuovi amici fra i quali Luca, uno selvatico ma simpatico.
Non conosceva ostacoli che potessero
fermarlo, il bosco fitto, il cattivo tempo, il caldo, il freddo, il fango per
lui non esistevano.
Una mattina che ancora era buio aveva
suonato al campanello di casa senza neanche avvisare; scendi mi aveva detto, i
tartufi ci aspettano e prima di salire in macchina mi aveva chiesto di prendere
il badile ( che sia per i tartufi grossi?).
Dopo i primi tornanti sulla provinciale, si
era aperto lo spettacolo di un’alba con tutte le sfumature dei colori rosa, azzurro, con qualche sfumatura di bianco e dopo
tanto tempo continuo a portarli stampati in testa come in una fotografia.
La meta era una abetaia su un monte
dell’appennino dove nei giorni precedenti aveva nevicato parecchio tanto che
per fermare la macchina sul lato della strada, avevamo dovuto spalare la neve
col badile…..
“Con la neve, mi dice lui, i cani sentono
meglio l’odore del tartufo meno confuso da altre tracce”. Sarà, avevo pensato,
ciò che era certo erano i cinquanta centimetri di neve fresca e il freddo che
si “vedeva” nonostante fossimo imbottiti e accaldati.
I cani facevano del loro meglio con le
zampe sprofondate completamente nella neve ma ad un tratto flo si era messa a
girare veloce su se stessa e così facendo aveva scavato una buca nella neve,
dentro la quale si era accucciata e non aveva più voluto saperne di
muoversi.
Per il ritorno me l’ero caricata sulle
spalle.
LA
MAPPA DEL NORD.
Nelle sei regioni del Nord Italia
la possibilità che possa partire una nuova buttata di porcini (non il prolungamento
di quella di fine Settembre) è decisamente scarsa. Sia la media delle piogge che delle
temperature trentennali, interpretate con il mio modello di previsione “trovare
i funghi porcini, sono basse.
Per quanto riguarda le
temperature trentennali mi sembra normale registrare valori bassi in questo
mese ma forse non mi sarei aspettato la stessa cosa anche per le piogge. Ad
esempio in Trentino, nelle stesse stazioni meteo, la pioggia nel mese di Ottobre
è circa la metà della pioggia dei mesi di Luglio e Agosto dove anche la temperatura
è migliore con un range di produzione ottimo.
Forse ho trovato un modo pratico
per programmare le ferie.
Complessivamente:
Con le medie trentennali, il mio
modello di previsione "trovare i funghi porcini " indica la possibilità per una nuova buttata in Ottobre,
praticamente nulla in Valle d’Aosta, molto scarsa in Trentino, meglio in Friuli
con piogge discrete, in Piemonte le temperature e le piogge sono al limite
minimo, nel Veneto le temperature sono al limite per gli edulis ma le piogge sono
molto scarse.
Direi che per programmare le
ferie a cercare i funghi è meglio scegliere un mese diverso oppure una regione
diversa.
Domani vedrò cosa succede nelle
regioni del centro.
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RispondiEliminal'ho eliminato per sbaglio
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