Funghi

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martedì 18 ottobre 2016

LA MAPPA DEI PORCINI IN OTTOBRE,  NELLE REGIONI DEL SUD.

Oggi completo la mappatura delle regioni in base alle loro potenzialità per far partire una nuova buttata di porcini in Ottobre. La potenzialità produttiva di ogni regione è ottenuta applicando il mio modello di previsione alle medie trentennali di pioggia e temperatura in numerose località; non rappresenta la previsione di una buttata in questo momento, ma la probabilità statistica che possa esserci.
Il calcolo probabilistico è un’altra possibilità di utilizzo del mio modello di previsione per continuare  a pescare nei segreti dei porcini, che mi affascina quanto pescare nel cesto dei miei ricordi di viaggio nei boschi. In quel cesto di ricordi ce n’è uno per me speciale che parla per l’appunto di pesca e per la precisione dell’ultima pesca.


QUI È PASSATO DANTE…
Il torrente Acquacheta scende dall’Alpe di S.Benedetto in una valle aperta, solare, dopo due ore di cammino cade da una cascata talmente poco cheta da avere ispirato lo stesso divin poeta e una targa fissata in un muro ce lo ricorda.

Quella mattina avevo iniziato a pescare poco prima della cascata in un bel punto, con la corrente prima stretta che poi si allargava saltando fra i sassi.
Un lancio preciso oltre la corrente centrale mi aveva permesso di ferrare una trotella che opponeva pochissima resistenza al recupero fino al centro della corrente, dove un colpo secco aveva bloccato la  canna e la lenza era partita!
La frizione del mulinello ammortizzava la trazione facendo uscire metri di filo e non era da credere ma stava accadendo!
Una trota troppo grossa per abitare in quel torrente, aveva ingoiato la trotella che stavo recuperando e a sua volta era rimasta agganciata.
Il tira e molla fra me e lei era durato per un tempo indefinito con il cuore che mi batteva in gola; lei prendeva filo puntando al centro della corrente e io agendo con la frizione lo concedevo fino al limite di rottura, aspettando il momento per potere approfittare della sua stanchezza e riprenderlo con gli interessi, fino al punto da portarla esausta proprio sotto i miei piedi.
La battaglia sembrava vinta:
Invece altrettanto improvvisamente così com'era iniziata, era anche finita.
Lei se n’era andata senza neppure farsi vedere. Dall'acqua era uscita la trotella non più lunga di  dieci centimetri senza neanche un graffio e l’avevo rimesso in libertà facendo attenzione a non ferirla. La regina evidentemente, non era agganciata all'amo ma semplicemente teneva stretta la trotella e gli era bastato aprire la bocca per liberarsi.
A quel punto avrei dovuto reagire con imprecazioni di vario genere, invece avevo sentito un caldo dentro,  avevo sorriso ed ero in fondo contento; era stata una bella lotta e ora sapevo che lei era lì e questo era il segreto fra me e il torrente che lo rendeva ancora di più vivo e familiare.
Forse la decisione l’avevo già presa senza saperlo, fatto sta che dopo quel episodio avevo preferito pensare alle trote che abitano il fiume e  posata la canna da pesca ero salito sulla canoa per scendere il torrente da dentro anziché risalirlo da terra. L’ambiente era lo stesso ma la prospettiva e le emozioni cambiavano molto.

LA MAPPA DEL SUD.


Nelle regioni del SUD d’Italia la possibilità di avere una nuova buttata di porcini è decisamente la più alta di tutto lo stivale.
In linea di massima si può osservare:
Campania e la Calabria hanno il migliore rapporto pioggia temperatura per tutte quattro le specie di porcini.
Basilicata ha un clima più fresco e più secco e comunque mantiene un buon range per edulis/pinicola.
Puglia le piogge sono sotto il limite minimo di produzione, decisamente più scarse rispetto alle altre regioni del sud. La temperatura invece è saldamente compresa nell'intervallo di produzione. Ho assegnato una possibilità di buttata discreta perché in due stazioni meteo ho trovato piogge abbondanti quindi se pur a macchia di leopardo, ci possono essere le giuste condizioni per una nuova buttata.  
Sicilia si caratterizza per temperature alte nel campo degli aereus e aestivalis. Le piogge variano sensibilmente con località che registrano meno di 60mm e altre più di 100mm. la possibilità di nuova buttata è concreta ma non in tutta la regione, bisogna scegliere le zone più ricche di pioggia. Giudizio discreto.
Sardegna la temperatura è di un grado inferiore a quella siciliana e anche la pioggia è mediamente inferiore al limite della produzione e distribuzione non omogenea. Con un po’ di ottimismo, ho mantenuto lo stesso giudizio discreto dato alla Sicilia.

Nel complesso applicando il mio modello di previsione (lo puoi scaricare completo col link "trovare i funghi porcini") alle medie trentennali di pioggia e temperatura nelle regioni del SUD, si può dire che la stagione di porcini nel mese di Ottobre può ancora essere interessante soprattutto nelle due regioni che si affacciano sul tirreno. Si tenga presente che se parte una buttata nella seconda metà del mese, può durare anche per buona parte del mese di Novembre e la cosa mi sembra interessante.
Domani vedrò di commentare la situazione con una mappa completa d’Italia.

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