Funghi

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martedì 11 ottobre 2016

I BOSCHI MIGLIORI PER CERCARE I PORCINI. OPINIONI A CONFRONTO

Nei tanti commenti che ho ricevuto  sulla domanda “nascono in basso e salgono in alto?” sono arrivati tanti pareri e ne  cito alcuni:

Francesco   in primavera di sicuro in basso in estate il contrario
Monica  A me risulta prima in alto... poi si abbassano e si rialzano di nuovo...
Leo sicuramente a fine estate nascono prima nei faggi
Antonio  Io sapevo che questa cosa é invertita tra buttata primaverile e quella di fine estate
Giuliano  Anche io i primi anni mi avevano convinto a pensarla cosi poi col tempo e l' esperienza mi sono accorto che spesso è vero anche il contrario
Alessandro  Ma anche in contemporanea,,,a fine maggio inizio stagione estatini a basso nella quercia e pinophilus nel faggio/abete e fine estate autunno aestivalis e aereus a basso e pinophilus ed edulis in faggete abetaie
Salvatore  Secondo me va ad annate iniziando da alto verso il basso, il castagno li fa un anno si e uno no
Roberto  da noi sono usciti prima in alto sui faggi e adesso stanno scendendo verso i sugheri e le querce

Anche secondo me queste opinioni sono tutte vere, a volte accadono in sequenza altre volte “quando Albero vuole” ed è proprio questo il punto.
È difficile usarle per scegliere il bosco migliore in quel momento se non ricorrendo ancora alla propria esperienza con tante altre opinioni.
Ne aggiungo un’altra: Nei castagni la temperatura è più alta quindi i porcini crescono più velocemente  e sarebbe meglio partire dal basso ma se la pioggia è scarsa è meglio stare nei faggi più freschi dove l’evaporazione è più bassa.
Di questo passo non si finisce più ed è giusto che ognuno faccia come si sente ispirato, sperando di prenderci.


In alternativa si può fare una veloce verifica su internet prima di partire.

Faccio un esempio per chiarire meglio il concetto:
Domattina abbiamo deciso di fare un uscita ma siamo incerti fra i faggi o i castagni.
Nel dubbio andiamo su internet e cerchiamo una stazione meteo la più vicina possibile ai nostri boschi. Supponiamo di trovarne una posta a 800mt. di altezza.
Per facilitare le cose cerchiamo la pioggia caduta negli ultimi dieci giorni (molti siti danno immediatamente questo dato senza neppure dovere sommare la pioggia caduta giorno per giorno) e la temperatura media di alcuni giorni, per esempio si ricava:
60mm di pioggia con 18°C
A questo punto si guarda la tabella pioggia/temperatura ottimale del mio modello e si vede che non va bene per aereus e aestivalis  ma per edulis e pinicola si, a condizione che  la temperature sia vicino ai 12°C.
Sapendo che la stazione meteo è a 800mt. di altezza, per trovare i boschi con il migliore rapporto pioggia temperatura, si dovrà salire nei boschi più freschi quindi sceglieremo di andare  nei faggi.


PRECISAZIONE:
Ho ottenuto la tabella pioggia temperatura ottimale e da quella il modello di previsione, attraverso l’analisi della mia banca che contiene 100 buttate di porcini (la 102 è quella di Settembre che ho commentato in diretta) studiate con oltre 400 uscite fatte sempre da me con gli stessi criteri di raccolta dati, nella stessa zona dell’Appennino in quasi 40 anni.
Per comprendere l’evoluzione delle buttate ho seguito il metodo causa effetto e quindi il risultato ha un valore statistico che rende oggettive le mie osservazioni. I numeri da me ottenuti indicano l’intervallo di pioggia e temperatura più adatto per i porcini  ma non il rapporto di simbiosi fra le piante forestali e i funghi porcini.

Nei post utilizzo i miei dati per dare una lettura a ciò che commento. Se ti interessa  vedere i dati di pioggia e temperatura ottimali del mio modello di previsione puoi seguire i post, oppure li puoi scaricare completi con link:  trovare i funghi porcini

1 commento:

  1. Dunque : supponiamo di essere dei fortunatissimi e stare vicini a delle colline e montagne che vadano da poche decine di metri fino ai 2000. Troveremo, oltre ad acacie e frassini, le querce, (di tutti i tipi), i castagni, misti alle querce e pioppi, gli abeti ed i pini, per salire su su dove cominciano a dominare i faggi e poi i larici. Altri tipi di alberi non nomino per minore importanza micologica. Se ci trovassimo davanti ad una stagione ove è piovuto abbondantemente, e senza (dopo la pioggia, giornate di tramontana), si dovrebbe cominciare a cercare dal basso, ai margini dei boschi e nelle radure, per poi pian piano cominciando ad addentrarsi nei boschi col passare dei giorni e salendo di quota gradualmente, ovviamente salendo su applicare lo stesso criterio di ricerca di prima. Supponendo che la stagione continui ad essere benevola, con sistematiche "Innaffiate" e caldo successivo, si dovrebbe continuare in alto fino a che, verso l'autunno, si troverebbero solo i Pinicula, quindi ricominciare a scendere verso il basso, ove la differenza di temperatura ancora offrirebbe edulis s.s. ed altri boleti. Questa è la mia personale opinione, dettata anche da anni di ricerca. Ovvio che ogni tanto ci sono delle eccezioni di funghi fuori stagione, ma è dovuto a fortuite coincidenze di acqua, sole, calma di vento e temperature in rialzo temporaneo.

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