TUTTI I MODI PER PREVEDERE L’USCITA DEI
PORCINI
Nella mia lunga esperienza penso
di avere sperimentato molti metodi letti da qualche parte, suggeriti da “esperti”,
dettati dall'esperienza e così via.
Il mio metodo di previsione può
sembrare complicato, con i numeri, i conti, per l’appunto da ingegnere. In realtà
non è così, ridotto all’essenziale il
mio metodo si utilizza in questo modo.
- Si inserisce nei preferiti, il sito meteo della propria regione. Per trovarlo basta fare una ricerca su google con parole chiave del tipo: meteo regione – dati meteo regione… e si arriva al sito giusto tipo: Meteotrentino / CFR centro funzionale(Toscana) / meteo regione Marche ASSAM / ARPA Emilia Romagna / Arpa Veneto.....Bisogna perderci sopra un po’ di tempo e si individuano le stazioni meteo vicine ai propri territori di ricerca.Superata la prima difficoltà, diventa molto semplice arrivare direttamente alle proprie stazioni meteo.
- Si calcola la temperatura mediana e la pioggia residua, ci vogliono due minuti e si fa anche a mente.
- Accanto alla pagina della stazione meteo, si tiene aperta la pagina del mio modello, con le curve di produzione dei 4 porcini o più semplicemente la tabella che riporta la produzione prevista in funzione della pioggia residua e della temperatura.
- Si verifica che i dati di cui al punto 2. siano compresi nel range di produzione punto 3.
TUTTO QUI. A questo punto si programma l’uscita
con i tempi già indicati in un precedente post oppure, in modo preciso, con il grafico del mio modello.
I METODI ALTERNATIVI
Il metodo di previsione, apparentemente, può sembrare
complicato ma funziona e val bene la pena impiegare un po’ di tempo a studiare
i dati e risparmiare viaggi inutili, almeno per i funghi.
Bisogna comunque dire che chiunque voglia andare a funghi deve
usare un sistema per programmare le proprie uscite e deve crederci.
La soluzione più
efficace è quella di trasferirsi sul posto, ma se non si può ci sono altri
metodi meno radicali.
-Dopo una settimana da una pioggia più lunga
di un giorno, si parte e si riparte ogni 3-4gg. Prima o poi si becca la buttata.
L’unico difetto è che bisogna essere in pensione, avere molta benzina per la macchina, sperare
che le piogge siano ben distribuite e non con temporali a macchia di leopardo
come in questo Settembre, non farsi
ingannare dalle apparenze nella valutazione “a occhio” della pioggia e della
temperatura.
-Si conosce
un amico fidato sul posto o il presidente della associazione micologica locale
che ti informano. Non sempre si ricordano e quasi sempre lo fanno in ritardo.
Quando arriviamo noi ci sono già tutti, esclusi i porcini.
-Il due
Ottobre di tre anni fa abbiamo riempito il cesto nelle fungaie lungo quel
crinale…..Purtroppo il calendario è incapace di regolare la crescita dei
funghi.
-Si guarda la
luna ma durante la mia ricerca abbiamo trovato molti funghi con la luna buona e
altrettanti con la luna cattiva.
-Si telefona
al ristorante locale e si chiede se hanno i porcini per una cena con amici a
base di funghi. Il metodo funziona solo la prima volta e si rischia di cenare
con i porcini della Romania.
SUL BLOG PUOI SEGUIRE IL MIO MODELLO DI PREVISIONE, LO PUOI VISIONARE E SCARICARE COMPLETO DA AMAZON COL TITOLO TROVARE I FUNGHI PORCINI, OPPURE UTILIZZARE IL LINK
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Qualcuno è andato a vedere se c'è qualcosa xke i boschi a una 15 km da li non hanno ancora buttato niente
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