IL MODELLO
DI PREVISIONE
IL MODELLO COMPLETO PUÒ ESSERE SCARICATO DA AMAZON COL TITOLO TROVARE I FUNGHI PORCINI, OPPURE UTILIZZANDO IL LINK
Per la costruzione
del modello ho utilizzato i miei appunti di ricerca raccolti in oltre 400 uscite con la data, la quantità di
porcini trovati, la specie, il peso, il luogo, il bosco e la temperatura del
terreno.
Per comprendere l’evoluzione delle buttate ho seguito
un metodo di analisi diviso in due fasi:
Nella prima fase con i dati dal 1981 al 2006 compreso, ho
incrociati i dati di raccolta con i dati
meteo nelle stesse località per risalire alle condizioni che avevano permesso
la buttata.
Nella seconda fase durata nove anni dal 2007 al 2015 ho rovesciato il metodo precedente. Sono
partito dai dati meteo, ho elaborato le previsioni e nei giorni seguenti, attraverso numerose uscite
ho verificato le previsioni e collaudato le curve di produzione definitive.
Le
curve di produzione permettono di prevedere l’uscita dei porcini
stando a cento chilometri di distanza seduto comodamente in poltrona.
LE CURVE DI
PRODUZIONE CON LA TEMPERATURA MEDIANA DELL’ARIA
Indicano
la quantità di porcini attesi, in
funzione della pioggia residua presente
nel terreno e della temperatura
mediana dell’aria.
Ogni
curva unisce le produzioni con la stessa
temperatura.
Le curve hanno andamento parabolico. La produzione
aumenta con l’aumentare della pioggia e scende più o meno rapidamente, quando
la pioggia supera un determinato limite diverso per ogni curva.
Le
curve sono contenute in due grafici, ognuno per le specie di porcini con
esigenze simili: boletus
edulis-pinophilus e aereus-aestivalis.
LE PREVISIONI SEMPLIFICATE
1.
Da fine
maggio all’autunno, dopo una bella perturbazione, si apre uno dei siti meteo su
internet e si leggono i dati di pioggia e temperatura nelle stazioni meteo scelte, il più vicine
possibili ai propri territori. Quando l’incrocio dei due dati ricade nel range
di produzione, indicato dalle curve di produzione, inizia la riproduzione del
micelio e da quel momento si ripete la verifica ogni 3/4 giorni.
2.
Una simile perturbazione generalmente è anche accompagnata
da una repentina variazione di temperatura con lo choc termico necessario.
3.
La produzione
dura fino a quando pioggia e temperatura restano nel giusto rapporto dei
campi di produzione e prosegue per altri 3/4 giorni nei quali i porcini già spuntati
completano il ciclo di crescita.
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