Funghi

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lunedì 19 settembre 2016

                               I  PORCINI RACCONTANO

ECCO COSA.
Le successioni con le quali sbucano i porcini durante una buttata, prendono il nome di volate. L’analisi delle 100 buttate documentate nel corso della mia ricerca mi ha permesso di comprendere lo schema di evoluzione delle buttate e delle volate.
La prima volata parte alla fine della riproduzione ed è la migliore per numero di porcini trovati, piccoli e freschi e può durare da pochi giorni a una settimana.
Nella seconda volata a metà dell’intervallo utile di produzione si trovano meno funghi di maggiore taglia.
L’ultima volata, molto rara, parte alla fine dell’intervallo utile e i porcini completano la crescita entro pochi giorni. Spesso sono di grossa taglia ma anche pieni di larve.
In presenza di nuove “calde fredde” si attiva il micelio in nuove fungaie e parte una nuova buttata consecutiva con la precedente. Ogni buttata si comporta in modo autonomo con le proprie volate.
la durata delle volate varia al variare dell’intero periodo di produzione.

L’EVOLUZIONE DELLE BUTTATE IN CORSO.
Nel mese di Settembre, attraverso il mio  modello di previsione, ho individuato un bosco dove fino ad ora si sono succedute due buttate consecutive grazie a due calde fredde distinte. Le due buttate si stanno comportano in modo autonomo ognuna con le proprie volate, io le seguo attraverso alcune uscite mirate e le commento in diretta con voi:

La prima buttata, modesta, con lo sbalzo del primo di Settembre è in fase di esaurimento e regala ancora qualche bel porcino di grosse dimensioni. 
Un’opinione comune che condivido solo in parte è questa “nascono piccoli e col passare dei giorni diventano grossi”. Nella mia ricerca ho osservato e documentato che i porcini sbucano già piccoli oppure grossi, col passare dei giorni crescono in volume,  (meno in peso) e invecchiano ma rimangono della stessa categoria.
Un porcino appena sbucato di 50gr. non diventerà mai di due hg.  
Nella foto c’è un porcino di questa volata, grosso 3.5hg. e ancora arzillo.

La seconda buttata più intensa è partita con la calda fredda del 12 Settembre  ed è appena entrata nella fase di produzione con funghi piccoli e numerosi. 

Nello stesso momento le volate delle due buttate si sovrappongono, una è in esaurimento, l'altra è appena partita  e nello stesso momento si trovano i porcini dell'una (pochi e grossi) e dell'altra (molti e piccoli.

COSA MI ATTENDO.
Nei prossimi giorni ci saranno solo porcini della seconda buttata, piccoli e numerosi seguiti da quelli della seconda volata.
Nel frattempo aspetto la partenza della terza buttata consecutiva col nuovo sbalzo prodotto dalle piogge del 17 ma questa è un'altra storia che può diventare molto interessante e la commenterò con voi..

CONCLUSIONE.
Quando troviamo un porcino nel bosco o più semplicemente guardiamo le belle foto postate dagli amici su fb, se osserviamo bene, siamo in grado di dire se sono stati raccolti in una buttata appena partita o già in fase di esaurimento ed è un’indicazione importante. In tante occasioni ho compreso lo stato di avanzamento della buttata e di conseguenza ho scelto il bosco dove indirizzare la ricerca, proprio dalla osservazione delle dimensioni del porcino visto.
Attenzione quindi alle fotografie che troviamo postate.

Conoscendo la successione di crescita dei porcini, possiamo anche fare alcune scelte su quando uscire.
Se ci piacciono i porcini sott’olio dobbiamo essere in fungaia il primo giorno dopo la fine della riproduzione; se ci piace il peso usciamo in compagnia di tutti gli altri fungaioli a metà della produzione; se invece stiamo cercando l’esemplare da fotografare, difficile nella ressa, usciamo alla fine dell’intervallo utile di produzione e continuiamo per alcuni giorni dopo.

Considerato che nel bosco non siamo da soli, io cerco di anticipare i “rivali” poi mi affido all’esperienza per giocarmela con tutti.

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