ECCO COME RICONOSCERE UNA BUTTATA DI PORCINI
Nel
post precedente ho scritto che i porcini sbucano già piccoli oppure grossi e
invecchiando crescono solo in volume. Ho pure detto che la buttata parte con volate caratterizzate da porcini
di una certa dimensione e prosegue con altre volate di diversa dimensione.
Sono giunto a queste conclusioni partendo da una
osservazione fatta fin dai primi anni del mio viaggio fra i porcini.
“Eravamo in cammino da alcune ore in una bella faggeta per
noi sconosciuta con l’attenzione più rivolta a non perdere il sentiero appena
tracciato, piuttosto che a trovare i porcini e
ovviamente non ne avevamo trovato neanche uno. Lungo un crinale avevamo incrociato un
ragazzo e una ragazza più o meno della nostra età e così fra un saluto e un commento ci avevano mostrato il loro cesto con molti piccoli porcini freschi tutti
delle stesse dimensioni.
Un po’ frustrati ma con nuovi stimoli avevamo ripreso il
cammino nella direzione dalla quale provenivano i due ragazzi e alla fine
qualche porcino simile ai loro era finito anche nel nostro cesto."
Col tempo l’osservazione di funghi con le stesse caratteristiche si
era ripetuta, così avevo deciso di
affrontare la questione in modo scientifico. Ogni volta che tornavo da una
uscita, contavo il numero di porcini trovati, li pesavo e calcolavo il
peso/porcino. Dopo aver appuntato il risultati di molte buttate ho iniziato a
incrociare i dati e con una certa sorpresa sono arrivato a un risultato molto
interessante documentato dal peso dei porcini nel mio modello TROVARE I FUNGHI
PORCINI di cui riporto un estratto.
Le
successioni con le quali sbucano i porcini durante una buttata, prende il nome
di volate.
L’analisi
delle 100 buttate documentate nel corso della mia ricerca mi ha permesso di
comprendere lo schema di evoluzione delle buttate attraverso le caratteristiche dei porcini nelle volate successive.
Il
numero e la durata delle volate variano al variare dell’intero periodo di
produzione; minori sono i giorni di produzione più corte sono le volate.
Le volate sono identificabili in base al numero e al peso dei funghi.
La prima volata parte alla
fine della riproduzione del micelio ed è
la migliore per numero di porcini trovati,; può durare da pochi giorni a una
settimana.
I porcini della prima volata sono freschi e di piccola
taglia.
Nella seconda volata a metà
dell’intervallo utile di produzione si trovano meno funghi con un peso medio
quasi doppio rispetto ai precedenti.
L’ultima volata, parte alla
fine dell’intervallo utile e i porcini completano la crescita entro pochi
giorni. Spesso sono funghi di grossa taglia ma anche pieni di larve”.
Conoscendo la successione di crescita dei
porcini siamo in grado di dire se appartengono a una buttata appena
partita o già in fase di esaurimento.
In tante occasioni ho scelto il bosco e
la fungaia dove spostare la ricerca, proprio dalla dimensioni del porcino visto
nel cesto di un amico o in una fotografia.
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