Funghi

Funghi

sabato 3 dicembre 2016

QUANTI GIORNI BISOGNA ASPETTARE DOPO LA PIOGGIA,  PRIMA DI VEDERE I PORCINI?

Nei due precedenti post  mi sono occupato dello sbalzo di temperatura che attiva la riproduzione del micelio presente nelle fungaie.
La seconda domanda a cui inizio a rispondere col primo dei due nuovi post che ho preparato è quella riportata nel titolo.

La faccenda è complessa perché incidono molti fattori, ogni fungaiolo ha le sue idee e si comporta di conseguenza.


Da ragazzo all'inizio del mio viaggio fra i funghi senza un mentore a farmi da guida, avevo presto compreso che esisteva un collegamento diretto fra la comparsa dei porcini e la quantità di pioggia ma c’erano di mezzo anche gli alberi, nei castagni uscivano prima che nei faggi e anche le stagioni, visto che in estate si trovavano prima che in primavera;

Il primo indizio per risolvere l’enigma l’avevo ricevuto da un montanaro maestro di funghi.

“si parte per funghi dopo 8/9 giorni da una bella pioggia, nei boschi di castagni; dopo 10/11 giorni ci si sposta nei i boschi di cerri e dopo 12/13 giorni si sale nei faggi”.

Era già qualcosa per diversi motivi.
La regola era semplice da applicare, collegava il tempo alla quantità di pioggia, al tipo di albero e tutto sommato funzionava, bastava indovinare il giorno nel quale la pioggia era sufficiente per poter  iniziare il conto alla rovescia.
Facile a dirsi per il maestro che abitava vicino al bosco di cui conosceva tutto, più complicato per me distante due ore di macchina, così gli errori erano frequenti che liquidavo con la frase:
“è l’eccezione che conferma la regola”
ma quando le eccezioni erano diventate troppe, avevo iniziato a pensare che forse non erano tali e così avevo cominciato a studiare i dati che fin da allora appuntavo nei miei quaderni.
L’obiettivo che avevo in testa era chiaro:

  1. Trovare i valori di pioggia e temperatura adatti per far partire la riproduzione del micelio
  2. Individuare il numero di giorni necessari per completare la riproduzione.
Molto meno chiaro era il modo per farlo e avevo impiegato parecchi anni a incrociare dati, fare ipotesi e programmare uscite di verifica prima di arrivare al risultato che ho poi sintetizzato in un grafico con la temperatura mediana dell’aria, la pioggia residua e i giorni necessari per completare la riproduzione del micelio. 

Con quel  grafico ottengo le risposte che cerco.

Nel prossimo post pubblico i commenti raccolti sul tema e I GIORNI NECESSARI PER LA RIPRODUZIONE, calcolati con il mio modello di previsione che se ti interessa puoi vedere ed eventualmente scaricare col LINKTROVARE I FUNGHI PORCINI

4 commenti:

  1. Grazie per le preziose informazioni ingegnere ; senza di lei sarebbe difficile capire vari meccanismi ; l esperienza accumalata è un elemento cruciale per analizzare e formula dei dati matematici per centrale l obbiettivo ; le auguro una buona domenica . Gian Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il segreto è il piacere di stare in compagnia dell'amico bosco con la curiosità di comprendere ciò che si vede. Grazie per il commento. Giancarlo

      Elimina