I TEMPI DI CRESCITA DEI PORCINI.
Il
tempo impiegato da un porcino appena sbucato a crescere e infradiciarsi, mi
interessa come tutto ciò che li riguarda, in più c’è lo scopo pratico di sapere
per quanti giorni si può continuare a cercarli anche quando il micelio ha smesso di produrre
dopo che la pioggia e la temperatura sono uscite dal range di produzione.
Premetto
che nel corso del mio studio, non ho avuto la possibilità di raccogliere dati
oggettivi sui tempi di accrescimento dei porcini che potessero essere
confrontati e verificati in modo oggettivo come ho fatto con tutti gli altri
dati.
Per
ottenerli avrei dovuto osservare lo stesso fungo per più giorni in tutte le
condizioni e ripetere l’operazione molte volte.
Anche con tutta la buona
volontà non è per me possibile.
Mi
è capitato di osservare alcune riprese fatte con una telecamera puntata su un porcino
in crescita e debbo dire che sono immagini spettacolari ma non forniscono
troppe indicazioni sui tempi al variare delle condizioni.
Non
posso quindi esprimere un parere statisticamente dimostrabile ma posso farlo indirettamente sulla base delle
osservazioni fatte in centinaia di uscite.
Ecco
come.
Il
mio modello di previsione permette di individuare il giorno nel quale PARTE la buttata e ovviamente in quei giorni i
porcini sono tutti freschi.
Molto
spesso dopo due/quattro giorni nelle fungaie
in collina al caldo, ho continuato a trovare porcini freschi e altri già
aperti con la spugna verde alla fine del ciclo.
I secondi, evidentemente, erano
porcini sfuggiti alla ricerca dei giorni precedenti che avevano avuto il tempo di completare la crescita.
Nelle
fungaie al fresco in montagna prima
di trovare funghi vecchi passavano quattro/sei
giorni e anche di più in particolare in autunno.
Per
provare a trovare la conferma di queste osservazioni ho fatto due prove che racconto.
“In
una bella faggeta in autunno avevo trovato un gruppo di 4/5 piccoli esemplari
ben nascosti di edulis appena sbucati e avevo deciso di non toccarli. La
settimana dopo ero tornato con poche speranze di rivederli invece c’erano
ancora tutti, semplicemente più vecchi.
Quando
avevo ripetuto la stessa prova nei cerri in estate con gli aereus dopo quattro
giorni i funghi erano già squagliati.”
Come
detto sono valori ricavati in modo empirico ma sufficienti per lo scopo pratico che mi interessa e che
riassumo così.
I porcini completano il loro sviluppo nel
tempo di una settimana variabile a seconda della temperatura. Dopo che il
micelio ha smesso di produrre, la buttata dei porcini prosegue per due/quattro giorni nelle fungaie al caldo
della collina e per cinque/sette giorni al fresco della montagna.
Questo
è il risultato delle mie osservazioni e sono molto interessato a conoscere
l’esperienza di altri appassionati.
Buongiorno,
RispondiEliminaho acquistato il libro e sono molto soddisfatto dei consigli e della tecnica individuata, nonchè dell'approccio verso il tema funghi e bosco.
Ma volevo fare una domanda riguardo al vento: se rimaniamo nel range previsto per la produzione ma si alza il vento questo in quale misura può inficiare dei porcini?
Intendevo dire in quale misura può inficiare la crescita del fungo porcino...grazie !
RispondiEliminaAlessandro Calamini