LA RACCOLTA DEI PORCINI PUÒ ESAURIRSI
IN POCHI GIORNI.
Oggi ne abbiamo trovati tanti, domani
vale la pena prendere un giorno di ferie oppure possiamo attendere il prossimo
fine settimana?
Chi
non si è mai fatto questa domanda scagli la prima pietra; io credo nessuno.
Per
rispondere bisogna capire quanto può durare la buttata.
Ci sono buttate che durano soli pochi giorni, come spesso accade
e altre che durano anche settimane.
Per
spiegarmi meglio faccio due esempi
concreti ricavati dal mio archivio con una
buttata corta e una lunga.
Per chiarire meglio i concetti che voglio esprime utilizzo due grafici, naturalmente quando si vogliono fare le previsioni non serve alcun grafico, basta guardare i dati sui siti meteo delle stazioni vicini ai nostri boschi e fare due somme molto semplici anche a mente.
UNA BUTTATA CORTA
di
aereus partita con molta pioggia e forte sbalzo di temperatura a fine luglio. Nel
grafico che sintetizza la buttata riporto:
La temperatura mediana e la pioggia residua entrambe calcolate con il mio metodo di previsione;
La temperatura mediana e la pioggia residua entrambe calcolate con il mio metodo di previsione;
Il numero di giorni nei quali le due variabili meteo sono rimaste comprese nel range
di riproduzione del micelio e produzione porcini;
Infine
il numero di giorni nei quali abbiamo trovato
i porcini con le relative quantità.
Commento:
La
pioggia e la temperatura erano rimaste nel range
per 12 giorni dei quali 9 per la riproduzione del micelio e gli altri tre
per l’uscita dei porcini.
Nei
giorni seguenti la temperatura era salita e la pioggia residua scesa per evaporazione entrambe fuori dal range.
La
raccolta era durata soli altri 5 giorni.
In
totale avevamo trovato tanti porcini per 7
giorni e l’ottavo giorno ce n’erano solo alcuni vecchi inutilizzabili
divenuti tali in pochi giorni a causa delle alte temperature.
Ho
scelto questa buttata per vari motivi:
1. In estate dalle mie parti sull’Appennino centrale e
peggio al sud, generalmente la temperatura è troppo alta soprattutto in bassa e alta collina ma nel caso di una
bella perturbazione con la pioggia sufficiente unita a un bello sbalzo di
temperatura, può partire una buttata con molte soddisfazioni.
In questa
stagione è facile che le precipitazioni abbiano carattere temporalesco per cui
è fondamentale dedicarsi allo sport “la
caccia ai temporali” di cui darò le regole a cui attenersi in un prossimo
post.
2. Con temperature elevate e senza nuove piogge la
buttata dura pochi giorni ma un aspetto positivo c’è. Nel caso descritto i pochi giorni di raccolta
non erano stati sufficienti per un’ampia diffusione della notizia e nel bosco
eravamo rimasti in scarsa compagnia per tutto il periodo.
3. Breve durata non significa necessariamente scarsa
produzione e riprenderò questo aspetto in un altro post.
Nel
prossimo post pubblicherò il grafico col commento di una buttata
eccezionalmente lunga.
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