Funghi

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lunedì 12 dicembre 2016

LA RACCOLTA DEI PORCINI PUÒ ESAURIRSI IN POCHI GIORNI.

Oggi ne abbiamo trovati tanti, domani vale la pena prendere un giorno di ferie oppure possiamo attendere il prossimo fine settimana?

Chi non si è mai fatto questa domanda scagli la prima pietra; io credo nessuno.

Per rispondere bisogna capire quanto può durare la buttata.
Ci sono buttate che durano soli pochi giorni, come spesso accade e altre che durano anche settimane.
Per spiegarmi meglio faccio  due esempi concreti ricavati dal mio archivio con una buttata corta e una lunga.
Per chiarire meglio i concetti che voglio esprime utilizzo due grafici, naturalmente quando si vogliono fare le previsioni non serve alcun grafico, basta guardare i dati sui siti meteo delle stazioni vicini ai nostri boschi e fare due somme molto semplici anche a mente.  



UNA BUTTATA CORTA
di aereus partita con molta pioggia e forte sbalzo di temperatura a fine luglio. Nel grafico che sintetizza la buttata riporto: 
La temperatura mediana e la pioggia residua  entrambe calcolate con il mio metodo di previsione;
Il numero di giorni nei quali le due variabili meteo sono rimaste comprese nel range di riproduzione del micelio e produzione porcini;
Infine il numero di giorni nei quali abbiamo trovato i porcini con le relative quantità.



Commento:
La pioggia e la temperatura erano rimaste nel range per 12 giorni dei quali 9 per la riproduzione del micelio e gli altri tre per l’uscita dei porcini.
Nei giorni seguenti la temperatura era salita e la pioggia residua scesa per evaporazione entrambe fuori dal range.
La raccolta era durata soli altri 5 giorni.
In totale avevamo trovato tanti porcini per 7 giorni e l’ottavo giorno ce n’erano solo alcuni vecchi inutilizzabili divenuti tali in pochi giorni a causa delle alte temperature.

Ho scelto questa buttata per vari motivi:
1.      In estate dalle mie parti sull’Appennino centrale e peggio al sud, generalmente la temperatura è troppo alta soprattutto in bassa e alta collina ma nel caso di una bella perturbazione con la pioggia sufficiente unita a un bello sbalzo di temperatura, può partire una buttata con molte soddisfazioni. 
     In questa stagione è facile che le precipitazioni abbiano carattere temporalesco per cui è fondamentale dedicarsi allo sport “la caccia ai temporali” di cui darò le regole a cui attenersi in un prossimo post.

2.      Con temperature elevate e senza nuove piogge la buttata dura pochi giorni ma un aspetto positivo c’è.  Nel caso descritto i pochi giorni di raccolta non erano stati sufficienti per un’ampia diffusione della notizia e nel bosco eravamo rimasti in scarsa compagnia per tutto il periodo.

3.      Breve durata non significa necessariamente scarsa produzione e riprenderò questo aspetto in un altro post.


Nel prossimo post pubblicherò il grafico col commento di una buttata eccezionalmente lunga. 

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