Funghi

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venerdì 4 giugno 2021

 LE CONDIZIONI PER I PORCINI NELLE PRIME DUE SETTIMANE DI GIUGNO 2021
 
Le condizioni rappresentate dalla mappa dei porcini e anche tante notizie nel gruppo di mappa dei porcini confermano che sono in corso piccole uscite (non è ancora di buttata), localizzate in piccole zone in particolare nelle regioni più calde.


Nelle regioni del centro e del sud, le piogge di metà maggio nelle zone di collina più calde avevano portato la pioggia residua e temperatura mediana nella fascia minima del range di produzione, un po’ di porcini erano usciti ed escono ancora ma solo per i più esperti che sanno scegliere il posto giusto e i dati della mappa aiutano.
La prospettiva in queste regioni non è delle migliori, in generale la pioggia si è ridotta parecchio sotto al range di produzione, la temperatura mediana è aumentata e senza nuove piogge, il primo piccolo assaggio di maggio potrebbe esaurirsi in fretta.


Al Centro nord a fine maggio la temperatura mediana era nel minimo del  range di produzione nelle stazioni di collina e la pioggia residua abbastanza alta in molte stazioni.
Il 26 maggio si erano accese parecchie stazioni gialle nella mappa dei porcini ma con la temperatura ancora scarsa per i porcini (buono per i galletti e prugnoli).
Prospettive:
La bassa temperatura ha prolungato i tempi di riproduzione del micelio e in mancanza di nuove precipitazioni, la pioggia residua, che ricordo indica l’umidità presente nel terreno, scende rapidamente e non è affatto sicuro che tutte le stazioni gialle possano completare la riproduzione, potrebbero tornare rosse senza neppure passare dal verde.
Per i galletti va meglio già da alcuni giorni.


Nelle regioni alpine è in corso il primo vero cambiamento di questo 2021 che mi sento di dire non è proprio partito al massimo.
La pioggia residua è abbondante, ovviamente non dappertutto ma si possono trovare molte stazioni meteo col giusto valore.
La temperatura mediana è salita nel range di produzione per i porcini in molte stazioni meteo collegate alla mappa dei porcini premium al di sotto dei 1000mt di altezza. Più in alto, il terreno è ancora freddo.
Insomma, in queste regioni, potrebbero aprirsi le stagioni dei porcini 2021 ma dobbiamo aspettare una decina di giorni poi rimanere a quote non elevate.


Ieri 3 giugno ho fatto la mia uscita che ripeto da tanti anni negli stessi boschi dell’appennino Tosco Romagnolo, nonostante le previsioni con i dati della mappa tutt’altro che incoraggianti;
·         porcini niente a tutte le quote
·         galletti quasi niente, meglio sotto 800mt di altezza
·         prugnoli buttata in esaurimento ma ancora possibili soprattutto oltre i 1000mt di altezza più freschi.


La previsione è solo un dettaglio!
Chi ha la pazienza di leggere quello che mi piace raccontare avrà capito che per me andare a funghi non significa riempire il baule della macchina, voglio molto di più:


Voglio stupirmi per un fiore, un orizzonte, un rapace in volo, un profumo, un rumore; capire quello che vedo; cercare la conferma di una scelta fatta da casa; liberare il cervello dai casini; condividere un sorriso con la compagna d’avventura; rubare una foto; insomma cerco un secondo di felicità da portarmi a casa e conservare il più a lungo possibile fuori frigo.
 
Per i funghi il 3 giugno 2021, con quella previsione sarei dovuto rimanere a casa invece ero emozionato e ho trovato tutto quello che desideravo anche per i funghi.


Zero porcini, zero galletti, qualche prugnolo sopravvissuto nelle prugnolaie devastate (ne avessi trovata una intatta!) che ho messo nel cestino assieme ai dati raccolti che hanno confermato i dati di previsione:
Il bosco e i prati erano asciutti come mi aspettavo con il calcolo della pioggia residua.
La temperatura del terreno era buona, esattamente uguale alla temperatura mediana calcolata dalla mappa dei porcini premium.


La sera a casa con la buona stanchezza addosso, qualche bruschetta con l’olio di casa, il pane toscano lievitato naturalmente da chi lo sa fare da sempre, impreziosite dai prugnoli trifolati e un calice di vino bianco, mi hanno prolungato le sensazioni di una bella giornata in compagnia dell’amico bosco.
A scanso di equivoci comunque ho deciso di fare la danza della pioggia due volte al giorno prima dei pasti.

Come sempre per le mie uscite mi regolo col mio metodo di previsione che ho pubblicato in tre manuali e questo è il primo:
TROVARE I FUNGHI PORCINI
Metodo pratico mai fatto prima, che permette di individuare con dieci giorni di anticipo quando si creano le giuste condizioni di pioggia, temperatura e i giorni necessari per l’inizio della buttata dei quattro porcini, oltre alla quantità attesa e la durata della produzione.
 


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