IL BOSCO È UN GRANDE VIVENTE IN CONTINUO CAMBIAMENTO.
Per stare bene in compagnia del
bosco e trovare i porcini bisogna imparare a leggere i cambiamenti anche nelle situazioni estreme senza
accontentarsi delle spiegazioni facili.
Nel precedente post ho scritto
della incompatibilità fra la neve e i porcini ma se non ci si accontenta delle
apparenze si possono scoprire dei collegamenti che possono soddisfare la
curiosità e aiutano a trovare i porcini che l’amico bosco è felice di regalare
se c’è rispetto e consapevolezza.
A tale proposito aggiungo un’altra foto di porcini con la neve che fornisce lo spunto per una riflessione tratta da un video del sito Cueillette des chamignons.
A tale proposito aggiungo un’altra foto di porcini con la neve che fornisce lo spunto per una riflessione tratta da un video del sito Cueillette des chamignons.
Nel video si vede chiaramente che
la raccolta è avvenuta in un bosco di querce con le foglie in gran parte verdi
sugli alberi e alcune ingiallite a terra. Anche a sinistra nella foto si
osserva una foglia bella verde e i
porcini sembrerebbero degli aereus.
Sono indizi che permettono di
supporre che il video sia stato girato in un bosco di media collina in una stagione calda, quindi era la neve ad
essere fuori posto ma anche destinata a
durare poco. La foto mostra infatti poca neve molliccia in via di scioglimento,
quindi dovrebbe aver avuto poca influenza negativa sulla buttata anzi!
Il forte schok termico e l’aumento di umidità nel terreno potrebbe aver
creato le condizioni per una nuova buttata consecutiva se la temperatura si
fosse mantenuta alta.
Naturalmente è solo un’ipotesi perché
non conosco i valori di temperatura e pioggia prima e dopo la nevicata ma in
linea teorica nulla esclude che una nevicata possa attivare una buttata se è
seguita dalla rapida risalita della temperatura, come può accadere durante una nevicata fuori stagione con temperature
ancora alte (difficili sull’Appennino ma io ho pazienza).
La differenza fra chi cerca i porcini e chi li trova è tutta nella
capacità di vedere ciò che si guarda.
Attraverso face book, il blog e per
chi vuole approfondire, il mio manuale TROVARE I FUNGHI PORCINI, mi fa piacere condividere
la mia esperienza con gli amici di funghi. Attraverso la lettura dei commenti
sui post mi sono poi reso conto che non si
finisce mai di scoprire il mondo dei funghi e di stupirsi.
Io credo che la condivisione sia il modo migliore per vivere a pieno la nostra passione.
In un prossimo post pubblicherò alcuni dei tanti commenti molto interessanti sul rapporto neve porcini e dirò la mia su altri fenomeni estremi quali la grandine e i temporali che se bene interpretati possono sul serio regalare raccolte fantastiche. Magari anche su questi argomenti gli amici vorranno raccontare le loro esperienze.
Io credo che la condivisione sia il modo migliore per vivere a pieno la nostra passione.
In un prossimo post pubblicherò alcuni dei tanti commenti molto interessanti sul rapporto neve porcini e dirò la mia su altri fenomeni estremi quali la grandine e i temporali che se bene interpretati possono sul serio regalare raccolte fantastiche. Magari anche su questi argomenti gli amici vorranno raccontare le loro esperienze.
Si fa presto a dire “domani vado
a funghi” io preferisco dire “domani
vado a trovare un amico”.
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