I PORCINI A FINE LUGLIO E LE PROSPETTIVE PER LE FERIE DEI PRIMI DI AGOSTO.
 

La mappa dei porcini di oggi 30 luglio è inequivocabile, le stazioni collegate alla mappa sono rosse, quindi segnalano la mancanza di condizioni in quasi tutto il territorio nazionale.

I porcini in questo momento concedono possibilità solo nelle regioni alpine e anche lì con grosse differenze.

Faccio un rapido aggiornamento anche con le foto pubblicate dagli iscritti fra ieri e oggi nel gruppo di mappa dei porcini.
 
Piemonte è quasi fermo. la pioggia residua si è portata sotto al range di produzione in tutte le stazioni, col risultato che non ci sono le condizioni per nuove buttate importanti. Rimane la possibilità di qualche porcino ritardatario nelle buttate in esaurimento (stazioni blu)

Valle D’Aosta
La pioggia residua nel terreno è scarsa e non ci sono le condizioni per nuove buttate e bisogna accontentarsi.

                                        Dal post di Marco Paolo Rossi Val D’Aosta
 
Lombardia
I temporali estivi hanno portato la pioggia residua nel range di produzione in molte stazioni meteo (gialle) collegate alla mappa dei porcini che si aggiungono a quelle già segnalate (verdi)

Attenzione alla temperatura mediana adatta in collina per aereus scarsamente presenti nella regione. Meglio la montagna fino ai 2000mt di altezza.
 
Trentino
La pioggia residua si è ridotta sotto al range e gran parte delle zone con le buttate in corso già segnalate dureranno ancora per un po' di giorni. 

                                        Dal Post di Tony Rini in Trentino a 1100mt.

Senza nuove piogge, sono destinate ad esaurirsi.

                                            Dal post di Mattia cavatori seriali dal Trentino

Alto Adige
Le condizioni sono simili a quelle del Trentino.

                                    Dal post di Carlo Masi 2000mt dal Trentino Alto Adige
 
Resistono buone condizioni per buttate in corso nelle zone delle Pale di San Martino/Cortina/Cadore.
Le stazioni che preparano la buttata (gialle) sono poche per la scarsa pioggia.

In sostanza in Trentino e Alto Adige si possono trovare i porcini più che in altre regioni, anche aperti e addirittura passati, ma le speranze di nuove belle buttate in partenza sono scarse.
Anche qui serve pioggia.
 
Veneto
Nella parte alta del Cadore la situazione è simile al Trentino e Alto Adige.
 

                        Dal post di De Tomas Lioro Alessandro dalla Val Comelico
 
Scendendo verso le Dolomiti Bellunesi / Asiago/ Lessina, la pioggia residua è bassa e ci sono poche speranze di trovare belle buttate.

Dal post di Luca Vaccaro. Seconda uscita ad Asiago, pochi ma belli

Anche Tina Scarpati dal Veneto ci trasmette la sua delusione nonostante gli splendidi porcini. Solo fortuna! Non c'è nulla.!!
 
Per tenere monitorate le proprie zone si può usare il mio modello di previsione che permette di trovare le zone con le giuste condizioni per i porcini.

CONCLUSIONE
Insomma anche nelle regioni alpine bisogna accontentarsi e soprattutto serve pioggia, anche con qualche temporale pomeridiano, per passare belle ferie a caccia di porcini.

Per adesso teniamo questa situazione sotto controllo.

L'AGGIORNAMENTO DI OGGI 30 luglio indica qualche piccolo miglioramento sempre nelle zone descritte

Le prossime piogge previste per metà settimana potrebbero .......

Staremo a vedere.

 
AGGIORNO LE ZONE CON LE MIGLIORI CONDIZIONI PER I PORCINI A FINE LUGLIO.

L’annunciato cambiamento meteo non sta producendo effetti estesi sui porcini come si può vedere dalla mappa dei porcini di oggi 24 luglio.

Le giuste condizioni sono confinate nelle REGIONI ALPINE e SOLO IN ALCUNE ZONE,  per trovarle bisogna cercare, con  i dati delle stazioni meteo e confrontarli col range di produzione che ho descritto nel mio modello di previsione. 

Utilizzando i dati di pioggia residua e temperatura mediana forniti dalla mappa dei porcini con le stazioni meteo collegate, confermo alcune zone interessanti da tenere sott’occhio e ne aggiungo altre.

Cadore. 

Si tratta di una zona con condizioni discrete per EDULIS MA SOLO A QUOTE SUPERIORI AI 1000Mt di altezza dove le temperature mediane più basse aiutano la pioggia residua nella parte bassa del range di produzione.
 
Boschi attorno al parco del Brenta Adamello in Trentino e Lombardia

la temperatura mediana è abbastanza elevata, la pioggia residua è al limite del range di produzione.
In generale non si possono attendere buttate fantastiche, meglio le zone umide anche a quote elevate fino al limite dei 2000mt e sotto i 1500mt anche per gli estatini.’
 
Zona Pale di San Martino

Diverse stazioni verdi indicano un buon rapporto piaggia residua temperatura mediana per edulis sopra i 1200 mt di altezza e aestivalis dagli 800mt fino a 1500mt.
 
 
Livigno-parco dello Stelvio

Una zona dove la pioggia residua si mantiene alta oltre i 100/150mm con la temperatura mediana che  riesce a equilibrare la pioggia anche a quote elevate oltre i 2000mt di altezza dove non è escluso si possano salutare anche i “pellerossa”.
 
Continuo a sperare che qualche bel temporale possa permetterci di inaugurare la CACCIA AI TEMPORALI ma se ascolto le previsioni del tempo non la vedo bene.

 
LE ZONE CON LE MIGLIORI CONDIZIONI PER I PORCINI A FINE LUGLIO.

L’annunciato cambiamento meteo per ora non sta producendo effetti sui porcini ma bisogna attendere ancora qualche giorno per avere i dati consolidati.
Per ora le giuste condizioni sono confinate nelle REGIONI ALPINE e SOLO IN ALCUNE ZONE. 

                                         
Questa è la mappa nelle regioni del centro e nord aggiornata ad oggi 22 luglio.
Rispetto a ieri cambia poco. 

Sono scomparse le stazioni blu in esaurimento da quasi tutto l'appennino e si conferma che le belle buttate di luglio in queste zone possono essere considerate chiuse.
 
Per trovare le condizioni è necessario spostarsi nelle regioni alpine e non dappertutto, bisogna leggere i dati meteo e confrontarli col range di produzione che ho descritto nel mio modello di previsione. 
 

Utilizzando i dati di pioggia residua e temperatura mediana forniti dalla mappa dei porcini con le stazioni meteo collegate, ripropongo una prima zona interessante nel Cadore già indicata nel post precedente. 
 

Si tratta di una zona con condizioni discrete per EDULIS MA SOLO A QUOTE SUPERIORI AI 1000Mt di altezza dove le temperature mediane più basse aiutano la pioggia residua nella parte bassa del range di produzione.
 
Segnalo una seconda zona interessante nei boschi attorno al parco del Brenta Adamello in Trentino e Lombardia
 

la temperatura mediana è abbastanza elevata, la pioggia residua è al limite del range di produzione.
In generale non si possono attendere buttate fantastiche, meglio le zone umide anche a quote elevate fino al limite dei 2000mt e sotto i 1500mt anche per gli estatini.’

Zona Pale di San Martino

Diverse stazioni verdi indicano un buon rapporto piaggia residua temperatura mediana per edulis sopra i 1200 mt di altezza e aestivalis dagli 800mt fino a 1500mt.

Speriamo che qualche bel temporale possa permetterci di inaugurare la CACCIA AI TEMPORALI.

 IL NUOVO CAMBIAMENTO PER I PORCINI DI LUGLIO.
 
Il primo cambiamento per i porcini con le piogge di fine giugno è sulla via della conclusione, adesso si prepara il secondo che riguarda prevalentemente le regioni alpine.

Si dirà:

“con questo asciutto e caldo pazzesco dove vuoi che stiano i porcini se non sulle alpi?”

                                    
Com’è normale che sia a metà luglio 2024, i porcini che soffrono il caldo, hanno completato la loro migrazione dal sud alle alpi.
 
Tutto vero ma sono trascorsi solo pochi giorni da quando sono finite le buttate sull’appennino dalla Liguria alle Marche e sono state buttate molto belle. Addirittura qualche aestivalis un po' passato, tanto screpolato per il caldo e il vento, si può trovare ancora nelle zone dove la mappa indica le ultime stazioni blu (buttata in esaurimento) destinate a diventare presto rosse e nel gruppo si possono vedere alcune foto.
 

        
Io, grazie anche agli amici di funghi, ne ho seguita una con le stesse caratteristiche di pioggia residua e temperatura mediana nei boschi di faggi in gran parte del tratto di appennino tosco romagnolo e debbo dire che è stata una buttata ……..
PERFETTA
Perfetta per i parametri di pioggia residua e temperatura mediana, perfetta per il giorno della partenza,  per durata, quantità, qualità e tipo di porcini esattamente come previsto dal modello.

             

Sto preparando il grafico evolutivo per descrivere puntualmente questa buttata che finirà nell’archivio delle centinaia con i quali ho elaborato il mio modello di previsione. 

Metterò il grafico anche nel blog perché mi sembra utile ad affermare ancora una semplice verità di cui continuo ad avere le conferme:
 
L’uscita dei porcini non ha nulla di magico e oscuro, può essere prevista con precisione se si  se si sanno leggere i dati trasmessi dalle stazioni meteo vicine ai nostri boschi.
 

                                       
Quando sento il richiamo del bosco prendo la macchina e parto, i funghi possono esserci o no, non ha importanza, la cosa importante è esserci.
Quando voglio andare a funghi desidero che ci siano e se non ci sono torno a casa insoddisfatto, mi pesano i Km fatti in macchina e mi scervello per capire il perché senza rifugiarmi in facili risposte; non c’è la luna giusta, ha tirato il vento, i porcini escono in autunno, li hanno presi tutti quelli passati prima di me, hanno fatto nei castagni, fra una settimana avrò più fortuna nei cerri …..

Risposte facili e inutili per evitare altri errori.
 
Lascio le divagazioni e torno alle condizioni per i porcini in questo momento nelle regioni alpine.
 

                                         
Le stazioni meteo collegate di tutti i colori dicono dove ci sono le giuste condizioni in questo momento (stazioni verdi) dove ci saranno fra un po' di giorni (stazioni gialle) e dove è meglio evitare di fare tanti Km in macchina a vuoto (stazioni rosse).
 
Nell’alto Piemonte ci sono ancora  stazioni meteo collegate con le giuste condizioni per la buttata in corso. Nella stazione di Formazza Bruggi a 1226mt di altezza già dalla prima settimana di luglio si erano create le giuste condizioni per la buttata e stanno continuando. Adesso ci sono 15,8°C di temperatura mediana con una pioggia residua di 60mm che ormai stà uscendo dal range di produzione ma ancora per un po di giorni è sufficiente, presto le stazioni diventeranno blu.

                                        
Nel gruppo di Mappa dei porcini si possono vedere molte immagini di porcini provenienti anche da queste zone.
 
In Veneto e Trentino molte stazioni gialle, soprattutto a quote oltre i 1000mt di altezza, dicono che queste zone potranno continuare ad essere molto interessanti dalla prossima settimana.

                                          
Ad esempio nella stazione di Arabba a quota molto elevata di 1645mt ci sono 75.7mm di pioggia residua  con 16.5 °C di temperatura mediana quindi  condizioni discrete per edulis fra 4 giorni.
 
                                                                    ATTENZIONE
Anche in questo periodo torrido, le condizioni possono variare molto rapidamente anche con un solo temporale estivo. 

È per questo motivo che ho inaugurato un nuovo sport incruento che si chiama CACCIA AI TEMPORALI giusti. Lo si può praticare comodamente da casa seduti sul divano col condizionatore acceso e può dare risultati eccellenti.
Adesso le previsioni meteo parlano di un possibile cambiamento meteo a fine settimana, stiamo a vedere poi valuteremo gli effetti sui porcini.

Questa  è la mappa nelle regioni del centro e nord aggiornata ad oggi 22 luglio. Rispetto a ieri cambia poco. 

Le condizioni sono limitate ad alcune zone solo nelle regioni alpine. 

Sono scomparse le stazioni blu in esaurimento da quasi tutto l'appennino. La bella buttata di luglio in queste zone può essere considerata chiusa.

Per continuare la nostra  passione suggerisco una prima zona  nel Cadore. 

Si tratta di una zona con condizioni discrete per EDULIS MA SOLO A QUOTE SUPERIORI AI 1000Mt di altezza dove le temperature mediane più basse aiutano la pioggia residua nella parte bassa del range di produzione.

 
L’ITALIA DEI PORCINI A METÀ LUGLIO È DIVISA IN TRE PARTI. Ecco cosa possiamo attenderci

Romagna, Toscana, Emilia, Liguria, basso Piemonte
La buttata in corso è entrata nella fase di esaurimento a causa della temperatura mediana che si è portata oltre al range di produzione e la pioggia residua si è ridotta per l’alta evaporazione complice anche il vento che l’ha accelerata.

Qui ci sono state splendide buttate di aestivalis e ancora si possono trovare soprattutto in montagna con le temperature più basse e nelle zone dove le piogge sono state maggiori.

Il caldo e il vento che hanno accelerato l’evaporazione, hanno dato agli aestivalis il classico aspetto come  questo che ho fotografato proprio ieri 13 luglio.
 
Regioni alpine
Ovviamente non dovunque allo stesso modo ma le nuove piogge hanno rafforzato le giuste condizioni di pioggia residua e temperatura mediana.

Il risultato è che sono già partite le buttate nelle zone segnalate dalla mappa e soprattutto dalla prossima settimana ne partiranno di nuove in particolare al NORD EST.
 
Per esserci nel momento giusto vale la pena controllare i dati di pioggia e temperatura col mio modello di previsione.
 

Le regioni del sud
raggiunte dal clima africano sono nel profondo rosso e non danno speranze.
 

Ma anche qui non si deve disperare, basterebbe un bel temporale con la giusta pioggia a cui dare la caccia per bellissime esplosioni.

 

I PORCINI CONTINUANO AD ESSERCI E NON BISOGNA PERDERE GLI ULTIMI GIORNI.
La buttata di luglio, come previsto dalla mappa dei porcini, è in piena produzione anche con buone quantità e begli esemplari. 

Adesso entriamo in una nuova fase.
le piogge di fine giugno avevano portato la pioggia residua nel range di produzione in gran parte delle stazioni meteo collegate alla mappa dei porcini.
La temperatura mediana è entrata nel range di produzione prima nelle regioni del centro alle quote collinari nei castagni e querce, poi nei faggi e abeti oltre i 1000di altezza.

I boschi adatti.
la temperatura mediana sta salendo generalmente oltre al range di produzione, la pioggia residua è in forte discesa e il risultato è che tantissime stazioni sono entrate nella fase di esaurimento.
Per sfruttare ancora queste giornate generose bisogna indirizzarsi nelle zone di montagna più fresche dove mantiene più a lungo la pioggia residua e nelle fungaie dei porcini che amano il caldo, aereus e aestivalis

Come dico sempre non esiste una regola.
Per semplificare le previsioni non si deve guardare la luna ma la pioggia e la temperatura che variano anche a pochi Km di distanza addirittura a centinaia di metri nello stesso bosco, a diverse quote o diverse fungaie.
L’unica regola è guardare come variano le condizioni meteo nelle stazioni più vicine possibili ai propri boschi e interpretare i dati col mio modello brevettato e collaudato.
 

La mappa dei porcini fornisce una visione d’insieme e puntuale a dimostrazione della grande variabilità delle condizioni.
 

Bibbiana 858mt.

Buona pioggia residua 78mm                      
Alta temperatura mediana 20°C
La mediana è ancora nel range per  i porcini che vogliono il caldo quindi aestivalis e aereus ma attenzione perché un’ulteriore aumento potrebbero fermare tutto.
 
Forzo 1162mt.

86mm buona pioggia residua  con 15°C
Buona pioggia residua 86mm                      
Buona temperatura mediana per edulis ma sufficiente anche per aestivalis15°C
Buone condizioni per tutti meglio edulis e pinophilus.

Alpe Vobbia 1082mt

Bassa pioggia residua 37mm            
Buona temperatura mediana 16°C
La pioggia residua è scesa sotto al range di produzione e la buttata è in fase di esaurimento nonostante la temperatura mediana che a quell’altezza zesta nel range di produzione
 
Passo Falzarego 2090mt

Sufficiente pioggia residua 70mm                
Bassa temperatura mediana 11°C
La pioggia residua si mantiene nella parte bassa del range di produzione, la temperatura mediana è salita nella parte bassa del range di produzione per i porcini che gradisco. Il micelio è in fase di riproduzione e se qualche pioggerella manterrà l’umidità nel terreno, la prossima settimana potrebbero arrivare gli edulis e pinicola oltre i 2000mt.

Per quanto mi riguarda domani farò la terza uscita in questa buttata di luglio che descriverò nel prossimo post.
Adesso debbo chiudere il computer per preparare le cose che mi serviranno domattina; bastone, cesto, scarponi, borraccia, permesso e soprattutto entusiasmo e la giusta condizione di pioggia residua e temperatura mediana del nuovo bosco che visiterò domani.

 
Le foto di questo post sono alcuni porcini di ieri giovedì 11/7.