DOVE CERCARE I PORCINI
NELLA SECONDA METÀ DI LUGLIO.
Il caldo africano ha conquistato gran parte delle regioni e i porcini sono andati in vacanza al fresco.
La pioggia residua e la temperatura mediana del mio modello di previsione sono fuori dal range di produzione con le stazioni rosse nella la mappa dei porcini in quasi tutte le regioni come si può vedere dalla immagine del 20 luglio.
Nel blog si possono trovare anche i post che descrivono la situazione nei vari anni con relativi risultati ma per sintetizzare si può dire che:
2022 praticamente tutta rossa con assenza delle condizioni quasi dappertutto
2021 2020 2018 2017 in tutto simili a quest’anno
2019 condizioni giuste per la riproduzione in diverse stazioni e più regioni
Insomma i porcini seguono le condizioni meteo che in parte sono prevedibili e si ripetono ma non hanno regole. Purtroppo vediamo anche in queste ore gli effetti del maltempo estremo in Veneto collegati ai cambiamenti climatici e i danni che ne seguono.
Per rimanere sui porcini si può dire che le condizioni di questo momento rientrano nella “normalità” con le giuste condizioni concentrate nelle regioni alpine in particolare del CENTRO e a EST
Le condizioni sono buone con molte stazioni gialle per la riproduzione e anche verdi per la produzione dei porcini e dei galletti.
La pioggia residua nel terreno è alta, la temperatura mediana è nel range di produzione anche in alta montagna e dovrebbero rimanere nel range a lungo
Aumentano i post nel gruppo di mappa dei porcini che segnalano raccolte con belle immagini di porcini e galletti anche di nascita proprio in queste regioni.
A titolo di esempio riporto i dati della stazione di Podestagno dove la riproduzione del micelio era partita già il 7 di luglio e adesso si è completata con le giuste condizioni per la buttata quindi la stazione è diventata verde.
Il 13 di luglio un nuovo evento meteo ha provocato nuovo choc termico e rilanciate le condizioni per la buttata che potrebbe proseguire per tutto il mese di luglio poi si vedrà.
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