Funghi

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lunedì 21 maggio 2018


I PORCINI A CONFINE  ROMAGNA, MARCHE, TOSCANA.
Se ne parla questa sera nel Gruppo Micologico A.Battarra di Rimini e anticipo alcune considerazioni con  MAPPA DEI PORCINI.

Intanto estendo agli amici, l'invito del presidente dell'associazione Aldo Boccacci:

"Lunedì 21 maggio speciale serata in sede via marecchiese 293 con l'ing. Giancarlo Zoffoli che ci illustrerà il rapporto tra meteorologia e uscita porcini!"


LA SITUAZIONE ATTUALE:
Diverse stazioni gialle indicano le condizioni per la riproduzione del micelio in particolare per i porcini del freddo.


ROMAGNA.

La pioggia residua nel terreno è generalmente sufficiente a tutte le altezze.
La temperatura mediana sarebbe appena sufficiente per phinopilus sotto i 1000mt ma in queste zone non è un fungo molto diffuso.
Per aestivalis la temperatura è ancora bassa.

TOSCANA.
Migliore la pioggia residua  ma la temperatura è ancora vicino al limite minimo per edulis/phinopilus e per trovarla adatta per aestivalis bisogna scendere sotto i 400/500mt di altezza su versanti caldi.

MARCHE.
La mappa segnala alcune situazioni buone per aestivalis con la pioggia residua e la temperatura mediana nel range di produzione a quote collinari.

PROSPETTIVE.
In tutte le zone ancora non si può ancora parlare di buttata anche se non escludo che qualche aestivalis nelle fungaie calde si possa trovare in coerenza col detto popolare “MAGGIO UN ASSAGGIO”
Per una vera buttata servirebbe un bell'aumento di temperatura e qualche pioggerella per compensare l’evaporazione. 

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