DOVE SONO I BOSCHI GIUSTI IN QUESTO GIUGNO INTERESSANTE?
Domanda da 100 punti
con 200 risposte tutte diverse che non mi hanno mai convinto neppure da ragazzo
con la passione per i funghi, senza conoscere né i funghi né i boschi,
figuriamoci se potevo sapere quando uscivano.
In quelle condizioni erano troppe le uscite a vuoto quindi mi serviva qualcos’altro!
In quelle condizioni erano troppe le uscite a vuoto quindi mi serviva qualcos’altro!
IL MODELLO DI
PREVISIONE
Quando si affronta un problema nuovo, agli ingegneri qual sono, vengono date le istruzioni per essere razionali quindi, otre 50 anni fa sono partito con una considerazione razionale:
I funghi appartengono
a un regno proprio ma per crescere hanno bisogno delle giuste condizioni come
tutti gli altri esseri viventi quindi per scoprire i loro segreti basta capire
le loro esigenze.
Ho provato a cercare studi scientifici già fatti ma senza risultato così, ad ogni uscita, ho iniziato a raccogliere tutti i dati possibili e immaginabili, boschi altezza tipo porcino, sottobosco, temperatura, pioggia e confesso di averci messo anche le fasi lunari.
Poi, con le regole della statistica ho incrociato la montagna di dati, ho scartato le variabili che si dimostravano ininfluenti fino a trovare la relazione fra pioggia e temperatura che sintetizzava tutto. A quel punto col principio causa effetto ho collaudato il sistema ed è nato il mio modello di previsione che ha dato origine alla mappa dei porcini che si può utilizzare anche per i galletti.
Mentre scrivo questo post riesco a fotografare dalla finestra
un codirosso che ha fatto il nido proprio vicino a casa e mi fa piacere
condividere.
IO FACCIO COSÌ CON QUESTI RISULTATI
Vicino a uno dei miei boschi si sono accese diverse stazioni gialle nell’appennino Tosco Romagnolo quindi ho iniziato a controllare il range di produzione con i dati delle stazioni meteo che rappresentano bene la situazione di quel bosco e mi stavo preparando per la prima uscita poi……..
L’alluvione.
Il 19 maggio questi sono i dati con la stazione che controllo: pioggia residua 170 mm. temperatura mediana 10,3°C.
Tanta pioggia ha abbassato troppo la temperatura del terreno e il micelio si è bloccato.
Ho dovuto rimandare l’idea della mia prima uscita.
Avrei potuto inseguire le condizioni in altri boschi non colpiti dall’alluvione ma ….troppa fatica!
La pioggia residua ha iniziato a scendere e la temperatura mediana a salire.
Il giorno 28/05/23 la pioggia residua è scesa a 133 mm la temperatura mediana salita a 14 °C entrando nel range di produzione per i galletti con tempi di riproduzione del micelio di 11 giorni quindi la previsione per l’inizio della buttata dei galletti è per il 7/06/2023.
Per i porcini la temperatura era ancora troppo bassa con quella pioggia.
MAPPA 21 MAGGIO
LA MIA USCITA DI VERIFICA
Il 7 giugno i dati sono
questi: Pioggia residua 50 mm temperatura mediana 15,6 °C sempre nel range per
i galletti.
Un segreto:
da alcuni giorni il rapporto pioggia temperatura è entrato nel range anche per i porcini che però non hanno ancora avuto tutti i giorni necessari per completare la riproduzione del micelio quindi sono più indietro. Questo mi fa confermare la previsione di trovare una buttata con i primi galletti di nascita ma….senza dirlo neanche a Mara, ho la piccola speranza del primo porcino in una spalletta che conosco, bella calda e umida.
Un segreto:
da alcuni giorni il rapporto pioggia temperatura è entrato nel range anche per i porcini che però non hanno ancora avuto tutti i giorni necessari per completare la riproduzione del micelio quindi sono più indietro. Questo mi fa confermare la previsione di trovare una buttata con i primi galletti di nascita ma….senza dirlo neanche a Mara, ho la piccola speranza del primo porcino in una spalletta che conosco, bella calda e umida.
La mattina di mercoledì 7 ci alziamo senza alcuna fretta.
La previsione è convincente anche se al limite, c’è il dubbio sulla sua piena attendibilità perché la situazione è complessa.
Non è come nei mesi caldi e in autunno quando, col terreno che bolle, si fa la caccia ai temporali giusti molto facili da leggere. In 20 giorni a maggio si e passati da un momento buono, all’alluvione, poi un assestamento con nuove pioggerelle, quindi il graduale aumento di temperatura.
MICA SEMPLICE!
Lungo la strada in auto siamo colpiti dalle continue frane appena rimosse, fa impressione vederle e pensare alla gente che le ha avute vicino a casa ma anche alla bravura di chi ha saputo intervenire rapidamente ed è grazie a loro che possiamo essere qui anche solo per il nostro piacere.
All’arrivo ci accolgono i boschi assolutamente verdi, pieni di forza col terreno umido per la pioggia anche del giorno prima. I fossi sono pieni, da tutte le parti si sente l’acqua che canta e per fortuna non dobbiamo attraversarli.
La previsione è convincente anche se al limite, c’è il dubbio sulla sua piena attendibilità perché la situazione è complessa.
Non è come nei mesi caldi e in autunno quando, col terreno che bolle, si fa la caccia ai temporali giusti molto facili da leggere. In 20 giorni a maggio si e passati da un momento buono, all’alluvione, poi un assestamento con nuove pioggerelle, quindi il graduale aumento di temperatura.
MICA SEMPLICE!
Lungo la strada in auto siamo colpiti dalle continue frane appena rimosse, fa impressione vederle e pensare alla gente che le ha avute vicino a casa ma anche alla bravura di chi ha saputo intervenire rapidamente ed è grazie a loro che possiamo essere qui anche solo per il nostro piacere.
All’arrivo ci accolgono i boschi assolutamente verdi, pieni di forza col terreno umido per la pioggia anche del giorno prima. I fossi sono pieni, da tutte le parti si sente l’acqua che canta e per fortuna non dobbiamo attraversarli.
non si
vede un fungo, di nessun tipo.
La cosa bella è che non c’è neppure nessun altro fungaiolo a dividere la speranza.
Certo è bello avere il bosco tutto per noi col canto dell’acqua e degli uccelli ma so bene che quando la buttata è partita da un po' di giorni il bosco è pieno di gente quindi le ipotesi sono due:
1 La buttata è all’inizio come previsto e non si è ancora sparsa la voce.
2 Ho sbagliato tutti i conti e non c’è niente.
La cosa bella è che non c’è neppure nessun altro fungaiolo a dividere la speranza.
Certo è bello avere il bosco tutto per noi col canto dell’acqua e degli uccelli ma so bene che quando la buttata è partita da un po' di giorni il bosco è pieno di gente quindi le ipotesi sono due:
1 La buttata è all’inizio come previsto e non si è ancora sparsa la voce.
2 Ho sbagliato tutti i conti e non c’è niente.
Dettagli ….. quindi andiamo avanti tranquilli e dopo pochi minuti, sotto una quercia in mezzo alle foglie secche sbucano dei puntini gialli.
Non mi debbo neppure chinare e chiamo Mara.
Attenti a non calpestarli scopriamo sotto le foglie secche decine di piccoli galletti appena usciti da tutte le parti intorno, stupendi da vedere.
Alla fine ne raccogliamo solo 5/6 e lasciamo tutti gli altri perché sono troppo piccoli.
Il cesto rimane leggero ma lo spirito si riempie di quelle sensazioni positive che conoscono bene gli innamorati dei boschi in questi momenti, soprattutto dopo la conferma di una previsione indovinata.
Da quel momento l’incontro si ripete ogni dieci minuti, una volta sono io a chiamare Mara, l’altra volta è lei e il risultato è lo stesso raccontato nel primo incontro.
Vicino alla spalletta calda di cui non avevo parlato a Mara, mi allontano facendo finta di niente e…. non credo ai miei occhi, ma c’è davvero un aestivalis di nascita che sbuca dal muschio.
Il richiamo per Mara questa volta ha un tono diverso, lei lo capisce subito e si precipita.
Camminiamo per circa due ore, poco rispetto alle uscite normali, ma il tempo si è guastato e dobbiamo aprire gli ombrelli.
Nel cesto ci sono 2 Kg di galletti di nascita e lui ……… l’aestivalis possibile pioniere (spero).
Di galletti nel bosco ne abbiamo lasciati molti di più di quelli raccolti.
Questa è stata una bella (mezza) giornata in compagnia del bosco per noi impagabile.
Questa settimana e
soprattutto la prossima potrebbero dare soddisfazioni.
Un’occhiatina ai dati potrebbe aiutare.
Un’occhiatina ai dati potrebbe aiutare.
Quest'anno è 1 stagione strana di solito il detto è Maggio l'assaggio ma x via delle piogge è cambiato tutto x le temperature e le piogge. Comunque Giancarlo io dico sempre importante è andare non solo x i funghi ma i boschi la natura è bella da vedere è respirare Buona Serata Giancarlo e la sua compagna Mara 🥂🍄
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