I PORCINI A FINE SETTEMBRE PRIMI DI OTTOBRE
Si conferma
la “stranezza” delle stagioni 2021.
Il cambiamento che ho descritto 10 giorni fa ha creato condizioni completamente diverse nelle regioni.
Il cambiamento che ho descritto 10 giorni fa ha creato condizioni completamente diverse nelle regioni.
La pioggia
continua con “l’andazzo” di quest’anno, troppa in alcune zone e niente in
altre.
La temperatura continua a ridursi e per i porcini gli effetti si vedono.
REGIONI FRESCHE ALPINE
La temperatura continua a ridursi e per i porcini gli effetti si vedono.
Al NORD EST la pioggia residua oscilla vicina al limite minimo del range di produzione con differenze importanti da una zona all’altra. La temperatura mediana è bassa sopra i 1000mt.
Si possono trovare stazioni meteo con il rapporto pioggia temperatura appena in equilibrio quindi con quantità scarse meglio a quote collinari.
L’amico Mattia Faggiotto e compagni “…cavatori seriali”, sintetizza bene la situazione con un post scherzoso mentre cava questo “parpagnotto” fantastico di edulis:
Fanno piccoli e brutti da ste parti.
Chiaramente le stagioni non sono finite ma questo non è più il momento per raccolte eccezionali.
Anche in queste zone conviene privilegiare
la collina.
Mi stupiscono sempre i post nel gruppo con i porcini nelle risaie e faccio i complimenti a Roberto che li condivide.
IL CENTRO NORD è la zona più promettente in questo momento.
Nel post del 19 settembre ho descritto il primo cambiamento con rapporto pioggia r./temperatura m. nel range di produzione per la riproduzione del micelio (stazioni gialle) che si è mantenuto per il tempo sufficiente e le stazioni sono diventate verdi ma con una novità.
Alla fine
della settimana la stessa zona è stata interessata da piogge anche molto forti
che hanno ridotto la temperatura del terreno e in conseguenza le zone con le
stazioni appena diventate verdi sono momentaneamente uscite dal range di
produzione e le buttate appena partite hanno rallentato fortemente.
Lo racconta in modo efficace l’amico Antonio con un suo commento nel gruppo di mappa dei porcini
Lo racconta in modo efficace l’amico Antonio con un suo commento nel gruppo di mappa dei porcini
Gianluca Antonio Sechi:
Ho fatto la danza della pioggia, lavato la macchina, non sapevo più cosa fare, pensa qui dove abito io erano piovuti solo 20 mm oggi ne ha già fatto fino ad ora 90 e sta continuando forte.
Totale pioggia 166 mm sono tanti, qui ho paura che ci vorranno ancora parecchi giorni
In sostanza nelle zone con le stazioni
verdi potrebbero ripartire le buttate attivate dal cambiamento del 19 e dalla
prossima settimana potrebbero partire buttate interessanti (stazioni gialle) estese
su molta parte del territorio.
REGIONI DEL CENTRO:
Non piove e si continua a soffrire di siccità
REGIONI DEL SUD E ISOLE.
La siccità non da tregua anzi è peggiorata.
I temporali localizzati con buttate fantastiche di aereus e tanti ovoli per la felicità dei bravi fungaioli che hanno saputo individuare per primi i temporali giusti, sono finiti.
In questo momento si possono trovare ancora alcune stazioni blu con le condizioni di buttate in esaurimento come la zona del Etna che ha regalato belle soddisfazioni.
Lo dice bene
l’amica brava fungaiola e brava cuoca Ersilia de Nicolellis:
Mah..finora una stagione completamente da dimenticare,e per la prima volta in trent'anni ...in Campania piogge troppo localizzate e sempre soltanto nelle stesse zone, che abbiamo dovuto necessariamente evitare per l'eccessivo affollamento e le criminali ritorsioni ai danni delle auto
È una sacrosanta verità quella di Ersilia.
I temporali con molto caldo sono fantastici a condizione di saperli individuare alla partenza perché le buttate durano poco e dopo pochi giorni il bosco è strapieno di appassionati, informati tre giorni dopo dagli amici più fidati, e spesso non si vede più un fungo.
Mah..finora una stagione completamente da dimenticare,e per la prima volta in trent'anni ...in Campania piogge troppo localizzate e sempre soltanto nelle stesse zone, che abbiamo dovuto necessariamente evitare per l'eccessivo affollamento e le criminali ritorsioni ai danni delle auto
I temporali con molto caldo sono fantastici a condizione di saperli individuare alla partenza perché le buttate durano poco e dopo pochi giorni il bosco è strapieno di appassionati, informati tre giorni dopo dagli amici più fidati, e spesso non si vede più un fungo.
Nel Matese
potrebbe esserci ancora un’altra di queste zone per la caccia i temporali anche
se il rapporto pioggia r./temperatura m. non è dei migliori per la pioggia
scarsa.
Insomma il sud soffre ma l’aspetto positivo
è che la temperatura mediana è ancora buona e le nuove piogge (prima o poi ci
saranno pure!) potrebbero avere ottima efficacia