UN PENSIERO AI PORCINI AGLI AMICI E
AL NATALE.
Ho provato a vincere la nostalgia immaginando di essere sotto i faggi mentre con la punta del bastone sposto un mucchietto di foglie da cui sbuca la cappella di un porcino, di cui adesso sento il profumo e il sapore in un piatto di tagliatelle. Tutto bello e buono ma la realtà è un’altra cosa e dovrò aspettare cinque mesi per tornare ad esserci.
Cinque mesi non sono poi tanti e mi consola il fatto che comunque passeranno in fretta ma non so se questo è un bene o un male, so invece che è meglio pensare alle tagliatelle, al bosco e agli amici che condividono la stessa passione.
Con questo profondo pensiero filosofico da quattro soldi vi mando i miei migliori auguri con un abbraccio.
Ciao Giancarlo, tanti cari auguri in ritardo di Buone Feste e Buon Anno.
RispondiEliminaCondivido il tuo stesso pensiero...da un lato c'è la bramosia che questi mesi passino in fretta per poter tornare nei boschi alla ricerca dei nostri amati porcini, ma dall'altro è giusto gustarsi il presente e la pausa che la natura ci impone. Un saluto Alessandro