LE GIUSTE PIOGGE E TEMPERATURE PER TROVARE LE SPLENDIDE BUTTATE DA RICORDARE IN QUESTO PERIODO.
I temporali del 18 e 19 del mese hanno interessato gran parte delle regioni lungo tutto l’appennino e le alpi fino al sud.

Nelle regioni del CENTRO i temporali sono stati localizzati e bisogna praticare lo sport della caccia ai temporali che continua a dare grandi soddisfazioni a chi è stato bravo a individuare i boschi giusti spesso molto localizzati.

Le regioni del NORD continuano ad avere le giuste condizioni ben distribuite nel territorio che fanno continuare splendide buttate ormai da parecchie settimane.

In alcune zone nelle regioni del CENTRO E DEL SUD i temporali più o meno localizzati hanno cumulato molta pioggia residua nel terreno. Gli aereus e gli ovoli sono esplosi ma distribuiti a macchia di leopardo da cercare con la caccia ai temporali giusti.   

Purtroppo in questo momento il centro funzionale della regione Campania ha interrotto la trasmissione dei dati meteo e le stazioni della mappa in Campania sono rosse ma solo per mancanza di dati quindi non vanno tenute in considerazione per le previsioni. Attenderemo alcuni giorni poi le spegneremo sperando che la situazione si risolva velocemente.

Nei miei boschi i dati di pioggia residua e temperatura mediana calcolati col mio modello di previsione mi danno una idea abbastanza chiara ma sono troppo curioso di fare la verifica diretta sul posto.
 
Scelgo due boschi che frequento sul appennino Tosco Romagnolo a diversa altezza.
 
Primo bosco
Altezza di circa 900mt con prevalenza di cerri.
Nella MAPPA DEI PORCINI c’è una stazione vicina che mi permette di vedere immediatamente i dati

La pioggia totale (residua nel terreno) calcolata col mio modello di previsione pari a 64,2°C è vicina al limite minimo e potrebbe dare qualche speranza.
La temperatura mediana sempre calcolata col mio modello di previsione è pari a 19,86°C decisamente troppo alta.

Controllo se i due valori rientrano nel range di produzione del mio modello TROVARE I FUNGHI PORCINI e ovviamente sono completamente fuori proprio a causa della temperatura troppo alta per quella pioggia residua anche per aereus e aestivalis.
 
Il mio modello dice NESSUNA SPERANZA!

Andare per funghi, per me e Mara non è solo per portarne a casa un bel cesto, è una passione più complessa che comprende lo stare in compagnia del bosco, la buona fatica fisica, l’osservazione con la voglia di capire ciò che ci circonda quindi, anche senza speranze, non abbiamo dubbi e si parte.
Naturalmente ce la prendiamo con calma. Partiamo da casa che sono le 9,30 ci fermiamo per la sosta cappuccino, parliamo male dei grupponi di ciclisti che occupano tutta la strada e apprezziamo la temperatura dell’aria meno afosa mano mano che saliamo verso l’alto.
 
Fermiamo la macchina ai margini del bosco e ancor prima di mettermi gli scarponi misuro la temperatura del terreno.
Col bastone faccio fatica a bucare il terreno per quant’è duro arso dal sole e il responso è impietoso!

20,1°C ancora peggio della temperatura calcolata e ovviamente l’umidità del suolo necessaria ai funghi nello strato superficiale è completamente evaporata.
Due passi li facciamo comunque nelle zone meno esposte al sole ma il risultato è sempre lo stesso. Per una mezz’oretta invece dei funghi raccogliamo la polvere e con questa risaliamo in macchina.

Secondo bosco.
Ovviamente cerchiamo il fresco e saliamo a 1300mt di altezza sotto i faggi.
Nella mappa dei porcini per questo bosco non c’è una stazione vicina, quindi per avere i dati necessari per la previsione ho confrontato alcune stazioni meteo prese direttamente dalla rete, il più possibile vicine al bosco che mi interessa e con la media dei dati ho trovato quelli utili.
 
Pioggia residua nel terreno 55°C.
Temperatura mediana 16°C.
I due valori sono al margine del range di produzione del mio modello per aestivalis.
 
Appena arrivati nel nuovo bosco, iniziamo a sentire dei tuoni tutt’altro che rassicuranti e si cominciano a vedere alcuni nuvoloni. Per Me e Mara è finito il tempo (e la voglia) di andare a funghi con ogni tempo quindi decidiamo di visitare una fungaia di aestivalis raggiungibile in un quarto d’ora.
 
Il bosco si presenta più “umano” del precedente, non dico che sia umido ma la sensazione di fresco è proprio piacevole e il bastone si infila facilmente nel terreno per mettere la sonda del termometro.

 5 °C in meno. Non male!
Qualche fungo in qua e in la si vede

Niente di straordinario

Ma è sempre un piacere vederli e in fungaia c’è anche lui a darci il benvenuto.

Meglio di niente
 
Nel frattempo i tuoni si sono “di troppo avvicinati” e noi ce ne torniamo di carriera alla macchina.
Portiamo a casa una bella giornata e la conferma delle previsioni con una sottolineatura.
 
Quando si sceglie un bosco non bisogna fermarsi alla pioggia, è altrettanto fondamentale la temperatura e con il caldo torrido di questa stagione non basta la pioggia normale.
L’alta temperatura accelera l’evaporazione che asciuga rapidamente il terreno e non consente la riproduzione del micelio.
Con le temperature alte, se invece la pioggia fosse abbondante e sufficiente per compensare l’evaporazione, si potrebbe sperare in una di quelle esplosioni di porcini da ricordare, come ce ne sono in questa stagione.

Tutto questo si può verificare molto semplicemente con due numeri standosene comodamente seduti in poltrona … poi si può decidere di partire o rimanere a casa scegliendo comunque il bosco migliore in quel momento.

 
POTREBBE DIVENTARE UNA STAGIONE FANTASTICA PER I PORCINI.
Il terreno bollente con le piogge della settimana scorsa ha avuto una bella botta con lo choc termico e create le condizioni in molte stazioni meteo collegate alla mappa.
Le nuove piogge previste per fine agosto potrebbero far esplodere le buttate già in movimento al NORD

Ma anche il SUD non dovrebbe mancare

 

Oggi la situazione di partenza si conferma come ho già descritto e confermo, teniamola come riferimento perché fra qualche giorno potrebbe cambiare tutto.

IL SEGNALE ATTESO PER I PORCINI DI FINE AGOSTO CON LA CACCIA AI TEMPORALI.
 
I temporali del 18 e 19 agosto hanno creato le giuste condizioni e possono dare enormi soddisfazioni a condizione di essere bravi a individuarli e pronti a partire per COGLIERE L’ATTIMO!

Nella mappa dei porcini si sono accese molte nuove stazioni gialle ma bisogna fare
ATTENZIONE
I temporali per loro natura sono localizzati e le condizioni sono molto diverse da una regione all’altra, faccio una rapida escursione.   

VENETO, TRENTINO, PARTE DELLA LOMBARDIA
In queste regioni i porcini ci sono già dall’inizio di agosto come previsto dalla mappa dei porcini

                                       Osvaldo Pe 20 agosto alta val Camonica, meravigliosi

In questo momento alcune buttate stanno finendo (blu), altre sono in corso (verdi) altre ancora in preparazione (gialle).
Buone possibilità per tutto il mese

                             
PIEMONTE, AOSTA, LOMBARDIA.
La pioggia residua e la temperatura mediana sono nel giusto rapporto in tutte le stazioni collegate nella mappa dei porcini.
I porcini ci sono anche in questo momento ma fra una settimana, se tutto procede bene, ci sarà da divertirsi.

                            
Un rapido sguardo ai dati forniti dalla mappa dei porcini permette di verificare che la pioggia residua e la temperatura mediana sono nel range di produzione del mio modello di previsione TROVAREI FUNGHI PORCINI in modo omogeneo nel territorio e anche a tutte le altezze.

                             

ZONE A CONFINE FRA LIGURIA E EMILIA.
I temporali sono stati abbastanza ben distribuiti

                            
Anche in questo caso il rapporto pioggia residua e temperatura mediana entra nel range di produzione del mio modello

Pronti e via fra una settimana con quantità previste non eccezionali.
 
        NELLE RESTANTI REGIONI è APERTA LA CACCIA AI TEMPORALI GIUSTI.
 
Nella mappa ci sono collegate quasi un migliaio di stazioni ma non bastano per individuare le diverse situazioni che si creano in questo momento anche a pochi Km di distanza.
Il segnale che dà la mappa è comunque inequivocabile, i temporali giusti ci sono stati e può partire la caccia ai temporali con il giusto rapporto piaggia residua e temperatura mediana.

             
Le forti piogge sul terreno molto caldo producono lo chok termico necessario per “far bollire il terreno” con buttate possibili che hanno due caratteristiche:
 
1. Possono far partire buttate di porcini molto belle nei tempi minimi di 8/9 giorni.
2. Le buttate in genere durano pochi giorni. Senza nuove piogge, l’elevata temperatura accelera l’evaporazione nel terreno che si asciuga rapidamente e fine della buttata.       

                              

       
Per questi due motivi è importante individuare rapidamente i temporali giusti e organizzarsi per essere nel bosco appena il micelio ha terminato la fase di riproduzione.
Se si attendono le notizie da altri si rischia di arrivare nel bosco pieno di fungaioli e senza un porcino.
 
ECCO COME FARE
Nelle zone prossime a stazioni gialle nella mappa dei porcini si cercano in rete altre stazioni meteo, si calcola il rapporto pioggia temperatura e si verifica che cada nel range di produzione che trovi descritto puntualmente nel mio modello di previsione TROVARE I FUNGHI PORCINI.   

                

        
Se ci si prende la mano diventa molto semplice; Io lo faccio in pochi secondi mentalmente per le stazioni meteo che tengo sotto controllo per le fungaie nei miei boschi ….. e ne ho messe tre/quattro sotto osservazione.
 
SUD E ISOLE
In Campania Basilicata e Calabria la caccia ai temporali era già partita da una quindicina di giorni che la mappa dei porcini aveva previsto, come ho descritto nel post precedente, con risultati ottimi per i fungaioli bravi che hanno saputo individuarli per tempo e nel gruppo ci sono splendide immagini di AEREUS e anche OVOLI.

   Ersilia de Nicolellis 21 agosto Oggo replay … ma a questo punto penso che li stiano trovando tutti!
 
Le buttate in corso dovrebbero terminare in fretta, le nuove che possono partire con le temperature molto alte sono prioritariamente quelle degli AEREUS.

                                            
Nelle due isole maggiori la temperatura è molto alta e i temporali meno distribuiti.
Non si può escludere che ci sia stato qualche episodio molto localizzato ma sicuramente la probabilità è inferiore rispetto alle altre regioni.

 
I PORCINI DA METÀ AGOSTO IN POI, DOVE E QUANTI.

Mappa dei porcini indica le stazioni con le giuste condizioni di pioggia e temperature per i porcini e oggi 12 agosto la situazione è questa

Le regioni alpine sono in movimento e si vedono segnali anche al SUD vediamo 

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                                   LE CONDIZIONI PER I PORCINI A METÀ AGOSTO
regioni alpine
In Veneto, Trentino e Lombardia ci sono parecchie stazioni verdi (giuste condizioni per la buttata) gialle (giuste condizioni per la riproduzione del micelio)

La situazione era stata prevista dalla mappa dei porcini di fine luglio che ho descritto nel post del 30 luglio e ricordo con l’immagine della mappa dei porcini del 01 agosto

Nelle stazioni gialle si sono mantenute le giuste condizioni di pioggia residua e temperatura mediana per e i porcini che sono partiti dopo un intervallo da 8 a 10 giorni e in base al rapporto pioggia temperatura come ho descritto nel mio modello di previsione.

Per entrare più nel dettaglio bisogna guardare i dati di pioggia residua e temperatura mediana elaborati dalla mappa dei porcini per tutte le stazioni meteo e come esempio significativo ne riporto alcune di oggi 12 agosto

In queste stazioni la pioggia residua è buona, la temperatura mediana è buona ma solo nei boschi dai 900/1000 mt di altezza in su per aestivalis e oltre i 1200/1500 mt di altezza anche per edulis.
Nel complesso, le temperature un po' alte non sono in ottimo rapporto con la pioggia e di conseguenza le quantità stimate non sono eccezionali, in genere rimangono  nell’intervallo sufficiente/discreto e nella mappa si possono vedere in tutte le stazioni.
 
Nel resto delle regioni
fino al 10 di agosto con troppo caldo e niente pioggia non ci sono state le giuste condizioni per la riproduzione del micelio quindi niente porcini esclusa la sola stazione di Campotenese nel Pollino con le giuste condizioni per aereus

certo una rondine non fa primavera ma dimostra che anche in condizioni estreme come queste, è possibile dare la caccia ai temporali giusti per buttate molto localizzate ma che possono essere anche molto intense e purtroppo altrettanto brevi.
 
Nel mio modello di previsione ho descritto come si fa la caccia ai temporali utilizzando i dati in tutte le stazioni meteo collegate alla mappa che ricordo può essere scaricata con questa APP GRATUITA

 A conferma delle previsioni della mappa dei porcini riporto alcuni post pubblicati dagli iscritti nel gruppo di mappa dei porcini

 
8 agosto
Sergio Pelizzari dalla Valle di Casies (BZ)

9 agosto
Marco Cecchi in Cadore

Manuel Botticchio Trentino

Giulio Lamberti aestivalis dalla Basilicata

10 agosto                   
Gianni Abriani in val di Fiemme

Alessio Vallini Veneto e Trentino preparano la buttata
Federico Rampazzo finalmente in Veneto
Enzo Enzo Primo in Basilicata   (notare che è un aereus)

11 agosto
Livio Mottin altopiano di Asiago

                                                                   PROSPETTIVE

Il rapporto pioggia temperatura stà migliorando in conseguenza dei temporali localizzati e della temperatura che stà diminuendo vicino al range di produzione in molte regioni e diverse altezze.
Questo è il momento per DARE LA CACCIA AI TEMPORALI
 
Le prospettive migliori sono ancora nelle regioni del nord e nella mappa dei porcini si sono accese parecchie stazioni gialle che potrebbero far partire nuove buttate da dopo ferragosto

nelle regioni del CENTRO i temporali fino ad ora non sono stati sufficienti a fare accendere le stazioni mentre al SUD i segnali ci sono e fra alcuni giorni potrebbero esserci novità.