LE CONDIZIONI PER I PORCINI IN MARZO NELLE REGIONI DEL CENTRO SUD.

Come ho scritto nel post precedente, i valori della pioggia residua e temperatura mediana  analizzati direttamente nel data base della mappa dei porcini  nelle regioni del centro nord, sono molto lontane dal range di produzione e si dovrà attendere un cambiamento meteo molto forte che le previsioni meteo a lungo periodo non lasciano intravvedere.

Nelle regioni tirreniche del centro sud e isole, la situazione è più equilibrata.

Entrambi i valori di pioggia  e temperatura  non sono lontani dal range di produzione.
Addirittura ci sono alcune stazioni che sono diventate gialle per indicare le giuste condizioni alla riproduzione del micelio per Edulis e Phinophilus e dopo alcuni giorni sono tornate rosse ed è un segnale interessante.

In Sardegna c’è la situazione migliore con entrambi i valori molto vicini al range di produzione sempre per Edulis e Pinophilus.

Le stazioni che cambiano di colore sono collocate a quote molto basse con temperature più calde dove non credo ci siano boschi per i porcini del freddo quindi in ogni caso non si vedranno i porcini ma la situazione potrebbe evolvere in modo positivo con un po’ di pioggia in più e aumento di temperatura di qualche grado non impossibili in Aprile.
In sostanza si conferma che il mese di marzo non concede speranze in nessuna regione.

Nelle regioni più calde a quote collinari, si iniziano a intravvedere alcuni segnali che potrebbero diventare interessanti nel mese di Aprile e varrà la pena seguirli

QUANDO INIZIERÀ LA STAGIONE DEI PORCINI 2018?

Il 2018 sembra voglia recuperare la siccità dell’anno scorso, sarà meglio o peggio?  Male di certo non fa anche se ne stiamo vedendo di tutti i colori: la neve rosa, la neve tanta, la pioggia tanta, il gelicidio, la buriana seguita dal garbino per non farci mancare niente e oggi, primo giorno di primavera, qui nevica.

Per capirne qualcosa si può dare un occhiata alla mappa dei porcini.

                                          

Molte stazioni meteo collegate alla mappa hanno terminato di caricare ed elaborare i dati meteo e sono ROSSE,  a significare che in questo momento non ci sono le condizioni giuste per far partire una buttata di porcini a tutte le altezze, in tutte le regioni e per tutti i tipi di porcini.

Stante la situazione, immagino che nessuno si sorprenda.

                                                  

Per provare ad andare oltre all’ovvietà ho dato un occhiata ai valori della pioggia residua e temperatura mediana direttamente nel data base della mappa  e viene fuori una situazione interessante da capire, con differenze significative passando dal Nord al Sud.

Inizio dalle regioni del Nord e centro Nord.

In queste regioni la pioggia residua calcolata con i parametri del mio modello di previsione  è molto alta. Per essere compensata richiederebbe  temperature estive che invece sono molto al di sotto al range di produzione.

In questa situazione si dovrà attendere un cambiamento meteo molto forte che le previsioni meteo a lungo periodo non lasciano intravvedere.

Ho l’impressione che ci sarà molto da attendere.

Come dicevo, la situazione è molto diversa mano a mano che si scende verso le regioni del Sud e proverò a descriverla nei prossimi post.

PER TROVARE I PORCINI È MEGLIO BATTERE I VERSANTI CALDI O FREDDI?

Io dico la mia e sarebbe interessante conoscere la tua esperienza.

In tantissime occasioni ho verificato come la produzione generalmente cambia passando da un versante ad un altro anche a breve distanza.

Come si spiega?

La pioggia caduta su due versanti vicini è la  stessa, ciò che fa la differenza è la temperatura che a sua volta influenza l’umidità.

In linea di massima si può dire che con pioggia abbondante e bassa temperatura è meglio battere i versanti caldi, viceversa, quelli freddi con pioggia scarsa e temperatura alta.

Per essere più precisi noi ci comportiamo in questo modo.

Appena scendiamo dall'auto misuriamo la temperatura del terreno con un semplice termometro e verifichiamo che cada nel range di produzione  del mio modello di previsione che puoi scaricare col Link: TROVARE I FUNGHI PORCINI . quindi ci indirizziamo direttamente sui versanti caldi con esposizione (sud-sud ovest) oppure freschi (nord-nord est) a seconda dei casi.

Quando troviamo il primo porcino confrontiamo ancora la temperatura del terreno col range di produzione e  perfeziono la ricerca.

Comprendo bene chi preferisce affidarsi all'intuito e alla  propria esperienza come ho fatto anch'io per tanto tempo. 

Con gli anni ho scoperto che l'uso di qualche informazione in più, come la pioggia effettivamente caduta o la temperatura reale del bosco, non toglie nulla al fascino della ricerca, anzi sono informazioni che mi aiutano a leggere meglio i segnali e mi fanno stare bene nel bosco anche senza i porcini perché comprendo meglio i motivi e la maggiore conoscenza aumenta il mio legame col bosco.

MAPPA DEI PORCINI SI PREPARA PER LA NUOVA STAGIONE.

Matteo ha  avviato la procedura per resettare le stazioni meteo.  

In questo momento tutte le stazioni sono diventate grigie e resteranno tali per una ventina di giorni,

il tempo necessario per rielaborare i dati con l’algoritmo del mio modello di previsione  che si può scaricare col Link: TROVARE I FUNGHI PORCINI .

Confermo che dalla prossima stagione, l’APP potrà essere scaricata anche con iphone e conterrà molte più stazioni.

Con questo potenziamento si potranno avere previsioni ancora più precise.

Ho già fatto i complimenti a Matteo ma ne approfitto per farli anche da qui.

I CERCHI DELLE STREGHE?

È presto per parlare dei prugnoli, oltretutto dalle mie parti ne stiamo vedendo di tutti i colori, con quasi due metri di neve in alcune zone sui miei monti, la pioggia gelata e la neve rosa.

Per riscaldare bene il terreno come vogliono i prugnoli, serviranno dei bei periodi di sole quindi attendo e intanto approfitto per capire se il dubbio che ho è solo mio o è condiviso.

Quando posso, mi piace camminare per prugnoli in prati che non conosco. Spesso vedo da lontano dei “cerchi” stupendi e intatti quindi affretto il passo e altrettanto spesso scopro che la striscia è piena di gambe secche ..accidenti.

Ecco il dubbio:

È possibile distinguere da lontano le strisce dei prugnoli da quelle che ospitano altri funghi? Dopo tanti anni io non ci riesco (nella foto sono prugnoli...!).

NEVE IN INVERNO E PORCINI IN ESTATE, COSA HANNO IN COMUNE?

Ecco cosa ne pensa la rete.

 

Foto di Elio Rossella Prette dal mio album dei porcini strani perché in strani posti

Per approfondire l’argomento ho pubblicato un post nei giorni scorsi con la mia opinione e soprattutto una richiesta di parere agli appassionati.

L’argomento evidentemente  interessa:

sulla pagina che gestisco MAPPA DEI PORCINI,  il post ha avuto una copertura di 6106 appassionati con tanti mi piace e molti pareri interessanti che riassumo con un grafico:

Il 34% (ai quali mi aggiungo anch’io) pensa che non sia vero e il 26% pensa di si.

La maggioranza degli appassionati si augura che sia vero (40%) e tutto sommato non lo escludono.

Se si sommano quelli che sperano a quelli che senza dubbi pensano sia vero, la percentuali di ottimisti passa al 74%.

Fra i tanti pareri  riporto alcuni commenti sulla mia pagina e nei gruppi a cui sono iscritto che mi sembrano molto belli, competenti e penso possano interessare.

Franco Callio Se poi non piove quando è tempo può venire anche 5 metri di neve che i funghi 🍄 non escono

Diego Mariangela Monge Se non piove al momento giusto non nasce niente neve ⛄ o non neve ⛄

Carla Roggero I miei genitori condividevano ma io ho notato 3-4 anni fa luoghi che in inverno la neve era stata abbondante purtroppo porcini molto pochi penso dovuto al gran caldo anche a 1300 metri di altitudine

Franco Callio Se poi non piove quando è tempo può venire anche 5 metri di neve che i funghi 🍄 non escono

AAMario Ricci Da me si dice sotto la neve..... il pane, ne puoi star certo sarà una stagione da ricordare. Buona serata

Mirko Checcarelli È abbastanza plausibile che una bella nevicata in questo periodo dia ottimi benefici a tutto il bosco e in generale a tutta la flora. L'essenziale che non faccia una primavera asciutta e Calda più del normale.

Gigi Gaziero se non piove al momento giusto ,o c'è siccità puo' fare tutta la neve che vuoi che porcini,,,,

Gerardo Palantrani proprio così.l'anno scorso in Abruzzo sui monti della laga 4 m di neve, in estate porcini quasi zero.........

Andrea Celano io penso di no...la stagione passata è stata ricca di neve in Sicilia anche a quote bassissime....ma in estate i porcini ci sono stati ma non abbondati....invece stagioni passate dove la neve non è stata presente ma in estate le piogge sono state abbondate,i porcini sono nati anche nell'asfalto.....quindi tirando le somme i penso che la nascita frenetica deo porcini sia legata esclusivamente alle piogge estive

Ettore Naccari Buona domenica Giancarlo :-) credo che non sia così i nostri vecchi dicevano sotto la neve cresce il pane ma con i funghi non ci credo?.

Florida Mariani Non credo proprio ,anno scorso metri ma se non piove al momento giusto non ce ne saranno

WalterMerlo- Dicono-di-si,Sperem
Erminio Bianchi Non è detto

Nello Ibatici Non è vero il nemico dei funghi e il vento

Raffaele Mountain Acquazzoni estivi frequenti, senza vento

Vincenzo Amaro Be se poi arrivano le condizioni giuste con l'estate allora la neve raddoppia o triplica le presenze di funghi sinbiotici..... diciamo che la neve con il gelo fanno scaricare l'atp ossia la batteria delle spore molto più

velocemente.

Angelo Favero Niente da fare e la riprova è dello scorso anno quando aveva nevicato pochissimo ma funghi tantissimi in estate.

Rosanna Legnini Tutto dipende dalle piogge e dell'umidità giusta secondo me!L 'anno scorso siamo stati sommersi dalla neve più di un metro a quota 400/500 m! Da noi nemmeno un porcino!!

Walter Merlo Dicono di si,Sperem

Daniele Senesi Male non fà ma qualche giorno di vento al momento sbagliato può vanificare le precipitazioni nevose di tutto l'inverno.